- Politicamente spero che crescano in fretta e trovino un'indentitá chiara che non sia quella di Grillo riflessa.

- Credo che gli elettori del Movimento dovrebbero prendere piú seriamente la questione della rappresentanza dal momento che gli iscritti al sistema di "democrazia diretta online" sono soltanto 135mila e prendono decisioni per 7-9 milioni di persone.

- Visto che il famoso "passo a lato" Grillo ancora non l'ha fatto parliamo anche di lui. Informandomi sul referendum mi era capitato di vedere un suo videomessaggio https://www.youtube.com/watch?v=Mu3aG1xwQ4Q
Giá al minuto 2 siamo ad un bivio:

1. Grillo non ci capisce granché di Google Trend (il che sarebbe imbarazzante)
2. Grillo usa dati in maniera tendenziosa per aggiungere autoritá e credibilitá a quello che segue nel videomessaggio.

Quale che sia la veritá si tratta comunque di disinformazione. É un piccolo esempio, in se irrilevante, ma rende l'idea di un atteggiamento che da un certo punto di vista accomuna il Movimento ai partiti dai quali pretende di essere distinto.

- Oltre a curare gli interessi del blog ufficiale di Grillo e la gestione della piattaforma Rousseau, la Casaleggio associati controlla anche una serie di blog che fanno massicciamente uso di clickbait, anche su temi politici. Ora al di lá del fatto che si tratti comunque di una pratica fastidiosa ed eticamente discutibile, in questo caso pone anche delle questioni in termini di gestione del traffico generato e dei ricavi che ne derivano.

- Ho una fortissima repulsione per la strategia comunicativa che prevede di non poter mettere assieme dei concetti senza ricorrere al nomignolo, il soprannome, la storpiatura, il vaffanculo e gli zombie.