Citazione Originariamente Scritto da Sergio72 Visualizza Messaggio
non saprei ... questo genere di iniziative " sul luogo" mi lasciano sempre un pò perplesso
Meglio avere 2 motociclisti in visita discreta al giorno , che 200 tutti in un giorno solo ( è un esempio , non da prendere alla lettera ) e poi un vuoto per mesi .

Per far sentire la vicinanza sul luogo e dare un contributo alla rinascita c' è tempo , soprattutto perchè prima devono loro rimettersi in piedi almeno un pò , così da poter essere minimamente organizzati ( e non disturbati ) da un sereno e semplice , ma continuo , flusso ti mototurismo .

Se è solo per un discorso di fondi , si possono organizzare dei raduni anche in altre zone , ex terremotate ( in Friuli o in Emilia , tanto per citarne un paio ) .
Ci sono i posti , la ricettività , le trattorie , birrerie ed osterie e bella gente ben disposta ad unirsi alla festa bikes , una festa che può essere realmente spensierata , allegra e di gozzoviglio , sia tra bikers che tra gli abitanti del luogo , con lo scopo appunto di mandare soldi ( e un segno d' affetto e che non sono stati dimenticati ) a chi necessita di aiuti per rimettersi in piedi
Basta concordare i prezzi con i gestori di alberghi , ristoranti , birrerie ecc che intendano devolvere parte del ricavato proprio ai terremotati di Norcia e dintorni , unito alla compravendita di magliette di gemellaggio e solidarietà e , come ben detto , ad un' offerta in un apposito c/c del Comune di Norcia .

Io personalmente mi sentirei un pò a disagio a fare festa in quelle zone , che sono ancora oggi più che tramortite dalla calamità .

All' Adunata degli Alpini di Latina , avvenuta poco dopo il disastro de L' Aquila , portammo " di passaggio "un contributo di amicizia con generi alimentari e prodotti tipici nostrani , oltre che delle offerte in denaro .
La loro gratitudine per il gesto era chiara , ma nei loro volti era ancora troppo incisa la ferita . Fu giusto passare in punta dei piedi .

Qualche anno dopo , all' Adunata proprio a L' Aquila , il clima era ben diverso , ed il disastro in parte metabolizzato dagli Aquilani . Molto era ( e lo sarà tempo per sempre ) ancora distrutto , ma il clima tra la gente era più sereno e si sono uniti alla festa con gioia , e noi con loro .

Nessuna polemica , è solo la mia opinione
Ci mancherebbe, Sergio, da una parte la cosa è ancora a livello di "si potrebbe fare", dall'altro ho aperto il post proprio per avere pareri e punti di vista (oltre che ovviamente suggerimenti e anche critiche, se costruttive).

Come già faceva notare @mic56 la cosa è delicata dal punto di vista morale.
E' giusto dire "fate il raduno dove vi pare e poi devolvete i proventi a loro" senza stare lì a scorrazzare sotto le finestre di chi magari le finestre nemmeno ce le ha più.....
Ed è un'opzione possibile.
D'altra parte, però, io credo che radunare 200 moto sulla piana di Castelluccio (per dirne una) sia, in un certo senso, una dimostrazione di amore per un territorio bellissimo e da sempre frequentato ed amato dai motociclisti di tutto il centro Italia e non solo.

Ad ogni modo, come dicevamo, è un'idea buttata lì e tutto va ponderato e valutato, a partire dalla eventuale disponibilità delle strutture necessarie e dalle condizioni della viabilità.
Io in questi mesi cercherò di informarmi e di capire se la cosa è fattibile o meno.

Nel mentre, ogni commento, suggerimento o critica costruttiva è ben accetto