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Si trova in corrispondenza del ginocchio sinistro.
in effetti il progettista che ha "studiato" questa fantastica posizione non si può proprio considerare "smart", anzi.
Probabilmente la sera prima della "pensata" avrà esagerato con la birra o col sidro.
Sabba
Prova a misurare la densità dell'elettrolito a batteria completamente carica, dovrebbe essere almeno 1,26Originariamente Scritto da _sabba_
Esattamente.
Dopo averla caricata tutta la notte e tutta stamattina (tensione misurata ai capi prima di staccare il mantenitore: 14,62 volt), nel primo pomeriggio ho preso la moto e si è avviata piuttosto bene.
Anche il secondo avviamento è stato rapido come non mai, e così pure il terzo.
Parlo di avviamenti non consecutivi, ma "separati" dai vari giretti che ho intrapreso per effettuare le commissioni.
Ma già il quarto avviamento è stato più ostico, e il quinto ancor peggio.
Ho misurato più volte la tensione di carica dell'impianto, ed è sempre risultata nella norma (13,6-13,7 volt al minimo con ventola accesa, 13,8-13,9 volt al minimo con ventola spenta, 14-14,1 volt a 3000 giri).
Anche la tensione misurata ai capi della batteria dopo aver spento la moto (13,4 volt), conferma che l'impianto di ricarica fa il suo dovere.
Quindi qla batteria è sicuramente "bacata".
Non ha sufficiente spunto, non si ricarica in tempi adeguati, e non mantiene la carica.
Ho io ferrato sospetto che nel mio caso non basti la pur eccellente Unibat CX14.
Mi sa che dovrò sborsare una cifra astronomica per una batteria al litio di qualità.
Comunque lunedì chiederò al concessionario come mi devo comportare, visto che la batteria ha solo tre mesi e non è mai andata bene fin dall'inizio.
Non,nutro troppe speranze (che me la sostituiscano o me la paghino), ma almeno spero che mi vengano incontro.
Giusto.
Però credo che il problema della mia batteria stia nelle piastre che sono degenerate a causa dell'errata procedura di attivazione, e per questo motivo sia la capacità che lo spunto non presentano i valori ottimali per il tipo di batteria.
Probabilmente lavora come quella di uno scooterino (avete presente quelle da 4Ah dl Piaggio Liberty?).
Sabba
Se inizierai ad usarla vedrai che non è affatto male, ad esempio per l'abbigliamento riscaldato è perfetta, così come per caricare un dispositivo che hai in tasca o in una borsa serbatoio (telefono, fotocamera).ps
una presa di corrente tra il serbatoio e sella...?
un posto più infelice non c'era?
chi è il progettista? Topo Gigio?
in effetti, ragionandoci sopra, probabilmente non è così "minch..ta" come a prima vista potrebbe sembrare...diciamo che una presa nella posizione classica, affogata nelle plastiche del cupolino, forse era meglio, facevi un cavetto a misura e non avevi nulla che gironzolava a cavallo o a lato del serbatoio...però se mi dici che tutto sommato la cosa non è così stupida,
ne sono contento...a proposito...è una presa classica da 12V (tipo accendisigari) o una USB?
C'è una presa usb nel vano sottosella, dovrò cominciare a ragionare sull'installazione del cavo per il tomtom, qualcuno ha uno schema elettrico?
E qui casca l'asino. Per ora non c'è, ma prima o poi lo becco.
In ogni caso la presa 12V ha il connettore piccolo (tipo BMW), e ci vuole un adattatore per utilizzare quello classico.
Avrei preferito anch'io una presa a 12V standard all'interno del cupolino, ma per quelle volte che l'adopero va bene così.
Nel vano sottosella c'è la presa USB, e con qualche contorsionismo è possibile far uscire dalla sella il filo che ricarica il telefono o l'iPad.
Sabba
ok Sabba...
però se si volesse mettere il nav sopra il cruscotto (secondo me la posizione ideale), concorderai con me che ci sarebbe in giro un cavo
volante non proprio comodissimo...
Assolutamente....
Sabba
Nelle versioni precedenti c'era un connettore dietro al cruscotto per la predisposizione delle manopole riscaldate
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