Il primo tempo di Stoner è sorprendente, ma fino a un certo punto. Come, obietterà qualcuno, un “collaudatore” davanti a campionissimi super pagati? In assoluto è un’anomalia, ma non nel caso specifico, perché stiamo parlando di Stoner, il pilota più veloce forse mai esistito. Inoltre, Casey aveva provato (poco, per la verità) nei due giorni precedenti e ha sempre usato le gomme morbide. Insomma, più che un’anomalia, la sua prestazione è una conferma.
di Giovanni Zamagni
l'unica speranza che Stoner ritorni a correre e' che venga aggredito da un pescegatto mentre pesca e che si stanchi di bombarsi adriana