In effetti...
Però oltre al lavoro che manca ci sono tante cose che alimentano un carattere debole a insani gesti.
Non prendetemi per razzista, non lo sono mai stato, anzi nella mia giovinezza 8-10 anni l'ho subita, io figlio di meridionali che per salute (di mio padre) ci siamo spostati in lombardia pur avendo di che vivere molto meglio, chi l'ha vissuta sà di cosa parlo.
Invece parlo proprio dei migranti, quando un ragazzo o uomo vede che per lui non c'è posto ma c'è per un migrante, a cui la ditta dà si e no la metà di un operaio italiano, qualche depressione comincia a radicarsi.
Anche rabbia certo, quando vedi che il tuo governo, lautamente mantenuto,non è in grado di promulgare leggi sane che evitino questi giochini dei datori di lavoro ma che li alimenta con aiuti governativi.
In altri stati, più civili del nostro, non si può pagare operai in base al loro colore o provenienza, la svizzera ha fatto una legge che chiunque lavora sul territorio và pagato come operaio svizzero, ed è giusto.
Certo hanno anche fatto una precisazione, che dice che si prende un operaio immigrato quando non ci sono svizzeri.
Criticabile certo, ma fino ad un certo punto.
Voglio dire che è tutto il sistema che è sbagliato in italia, in primis tutti i politici andrebbero mandati in miniera o fonderia, il sistema degli imprenditori, noi abbiamo i migliori imprenditori coi soldi degli altri o col culo degli altri...è lo stesso.
Il sistema delle banche, che prendono gli aiuti europei e li depositano in altre banche invece che immetterli sulla piazza, come peraltro le legge europea prevede.
Insomma chi più ne ha più ne metta, ma resta il fatto che i miei figli e quegli degli altri italiani, saranno la prima generazione dal dopoguerra più povera della precedente, ignobile!