al di la delle invettive contro il governo ladro e le allucinazioni dittatoriali, vi invito ad andare a vedere di cosa stiamo parlando, in termini economici, e di come, altre classi di farmaci prescritti (e richiesti dai pazienti "informati") in maniera inappropriata impattino assai maggiormente sulla parte "farmaci" della spesa sanitaria
parlo per esempio, ma non solo, di antibiotici e di inibitori di pompa protonica
l'impatto sulla spesa e' assai scarso (anche perche' non si parla della spesa attuale , ma di quella incrementale)..........poi se le motivazioni sono altre, le capisco , anche se non le condivido
dichiaro il mio "conflitto di interessi" per il fatto che lavoro per una industria farmaceutica
che non produce vaccini
mi occupo di economia sanitaria
buona discussione
p.s. non ho letto la legge in oggetto e non ho quindi informazioni e conseguenti (come dovrebbero essere sempre) opinioni sulla questione "patria potesta' ", sulla quale mi informero'
p.p.s. l'ingresso di esseri umani (la parola negri utilizzata come e' stata utilizzata, mi fa schifo) provenienti da paesi nei quali le coperture vaccinali sono molto piu' scarse delle nostre e , di conseguenza, pericolosi in un paese nel quale le coperture tendono a diminuire , o nel quale non ci si copre piu' per patologie precedentemente considerate "debellate" qui da noi, rappresenta un problema? si, che va affrontato, e uno dei modi e' anche quello di coprirci maggiormente, dato che quello non e' l'unico meccanismo di esposizione della nostra popolazione
cordialita'