Citazione Originariamente Scritto da tbb800 Visualizza Messaggio
massimio, lungi da me l'idea di voler difendere l'indifendibile, ma il concetto di morte dignitosa di un condannato è a carattere generale e vale per tutti i detenuti definitivi. purtroppo tocca discuterne anche per un conclamato delinquente come riina, ma certe garanzie -credo sia giusto - valgano per tutti. Sarebbe grave se la Suprema Corte di Cassazione non applicasse a chiunque certi principi cardine del nostro ordinamento giuridico e di civiltà.

che poi il nostro sistema penale abbia tante falle è indubbio, ma credo che non ci si debba mai discostare da punti fermi. anche nel caso di uno che, a mio parere, non merita il differimento di nessuna pena tenuto conto poi che viene curato - al bisogno - in una delle migliori strutture ospedaliere d'italia.
per quanto sia d'accordo con te in linea generale, non riesco ad accettare la mancanza di eccezioni, per quanto "ingiuste" dal punto di vista di equità della legge, in casi come questo.
la morte dignitosa che spetta a persone come lui, è all'interno di una cella, a scontare la pena fino all'ultimo secondo di vita.