


Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)
La vera moto deve fare come le tro!€ deve bere, fumare e muovere il culo (M. Lucchinelli)
Io penso che bisogna darsi una "regolata". Certe esternazioni sono inaccettabili a prescindere da come la si pensa sull'argomento. Sono convinto che la povera bimba se potesse leggere quello che vi state dicendo, inorridirebbe!




concordo su tutta la linea con valterone
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....





Idem
Sabba




si sta sempre piu cercando aiuto nella tecnologia, per rimediare ad errori che anni fa non sarebbero avvenuti. Di chi la colpa?La colpa é di come si é sviluppata la civiltá e della direzione che ha preso l'essere umano.Esempi stupidi...Non trovi la strada?c'é il navigatore. Ti addormenti alla guida?C'é il bip sonoro che ti aiuta.Asfalto umido e liscio?tranquillo, c'é abs esp e cazzi vari che ti aiutano....siamo tutti infagottati nella tecnologia, sembra di dormire ovattati anche mentre stiamo svegli...e poi ci svegliamo e ci accorgiamo che per le uniche Cose che servono non c'é aiuto....l'amore (inteso in senso lato ) e il buon senso.
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....

Sono gli effetti collaterali della tecnologia, chi la produce vuole che si viva per lei volendo sempre di più, distaccandoci dalla realtà in favore del virtuale.
Il mettere un avviso del bambino a bordo non deve annullare l'attenzione verso di esso, non si può delegare la vita propria o di altri ad un avviso tecnico, che come tale e soggetto a guasti.
Son sicuro che come giustamente fanno notare Valterone e Massimio, questo porterà solo a delegare ad altri le proprie responsabilità e addossando loro le proprie colpe.
Comunque sia, se si è una persona attenta che applica il giusto distacco dando l'importanza appropriata alle cose di problemi non c'è ne sono, o meglio possono essere quasi azzerati, come pure una sana razionale programmazione delle incombenze giornaliere aiuta.
Purtroppo si sà, non tutti siamo uguali, molti vivono nella loro disorganizzazione, cronico ritardo e approssimazione che per forza di cose può portare a errori imperdonabili
nono, io non ti disprezzo...................solo che faccio fatica a coniugare questa critica a chi commette un errore, una tantum, con quello che dicevi riguardo alla difesa che occorre ai poveri cittadini qualora ci fosse la possibilita' di pagare al supermercato senza nemmeno strisciare la carta di credito..........eri tu o ricordo male???
e in quel caso il tempo per pensare e ravvedersi, e' molto superiore
l'unico punto comune e' la tua evidente guerra ai maledetti tempi moderni, mi pare........in un caso comprensione e tutela, nell'altro non dico condanna, ma richiamo alla massima preparazione e consapevolezza
ma la colpa e' sempre e comunque della maledetta civilta' moderna........................dico male ?
qualcuno puo' avere una vita diversa dalla tua, per millemila motivi: che lavoro fai, in che citta' vivi...............

Certo, ho detto infatti che non tutti si è uguali.
Solo che se si ha una vita come dicevo basata sul disordine mentale e scarsa attenzione alla realtà, se succedono cose strane non è detto che siano semplici errori, ma errori complicati dallo stesso metodo di vita.
E non dico di essere nel giusto come non può dirlo nessun altro del suo.
che significa disordine mentale.....................sono momenti di obnubilamento che possono capitare a chiunque, per i motivi piu' diversi, a prescindere dal disordine: una discussione con il marito/moglie, con un collega, pensieri sullo stato di salute, e chi piu' ne ha , piu' ne metta.........a me sembra che si generalizzi e si radicalizzi in funzione di un pensiero pre-costituito.........ma e' una mia opinione
Hai la memoria di un elefante, qualcosa la ricordo anch'io ma comunque un bimbo morto perché dimenticato in auto non è un errore una tantum. Anche la critica non mi pare una tantum, e se vi pare che lo sia chiedo scusa, non me ne sono accorto.
Le difficoltà dei nonnetti al market sono su un altro piano, sono evidenza pure quelle ma sono ben meno gravi. Non vedo come usare lo stesso metro per le due situazioni, quindi non vedo problemi a coniugare i due pensieri e riferirli alla stessa persona.
Essere buoni con tutti o cattivi con tutti non è una buona scelta. Qualcuno (o qualche situazione) si merita cattiveria, altri comprensione. Credo si debba contestualizzare, 20 gradi Celsius sono definiti dal termometro, riconoscibili da tutti in tutto il mondo e non discutibili. Però a Oslo non vengono percepiti allo stesso modo che a Kinshasa.
Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.