
Originariamente Scritto da
Fermissimo
ciachi ci penso io a stemperare gli animi con un episodio vero vissuto da me...era il 1994 ed erano le festività di pasqua per cui ero tornato al mio paese da Pisa dove facevo il tirocinio universitario...facevamo sempre notte e normalmente andavamo all'American Bar a finire le ultime ore piccole...questo bar era frequentato da un simpatico brigadiere di nome Ignazio della provincia di Foggia, uno che era sempre bonario nel dirimere le piccole questioni di un paesotto di 22.000 abitanti ma che aveva il vizietto di alzare un po' il gomito con amari, cicchetti etc....il bar era gestito da un mio amico e da suo padre e per quell'anno fecero una riffa mettendo in palio un uovo di Pasqua gigantesco...acquistando un biglietto da 2500 lire si sarebbe concorso alla estrazione del Lotto del sabato precedente la Pasqua...il vincitore sarebbe stato il primo numero estratto sulla ruota di Napoli
il fatto è che la canaglia del papà del mio amico aveva fatto 100 biglietti invece di 90...bene, ovviamente tutti i numeri dal 91 al 100 erano ancora invenduti...quella sera venne il brigadiere e stette con noi parlando della piccola malavita locale giocando a carte e ci divertimmo come al solito...ad un certo punto ci fa: "beh ragazzi, che facciamo con questi ultimi numeri?" noi stupiti non dicemmo niente...e lui..."dài li prendo tutti io!!!"
io fui tentato di avvertirlo ma avevo il proprietario che non gli sembrava vero di guadagnare 25.000 lire e non dissi nulla a malincuore...povero Ignazio, non si rese conto che quei numeri non sarebbero mai usciti...
