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Non l'ho letta,è sulla Stampa o sulla stampa in generale?Originariamente Scritto da marmass
Così come l'hai commentata credo abbia problemi tecnici non indifferenti,primo fra tutti distinguere chi scappa da chi s'infiltra.
Per il resto sono d'accordo con te,io contrasterei il blocco delle frontiere con permessi e cittadinanze,anche per far capire che la frontiera sud d'europa non sono le Alpi.
E' sulla stampa in generale, ma non c'è stata quasi nessuna evidenza. Puoi vedere qualcosa sul sito le formiche.net. , oppure ovviamente a Radio Radicale. Ieri sera ne ha parlato - poco - TG La7.
Per i problemi tecnici, sono quelli che già stiamo patendo. Chi sbarca è identificato ormai al 100%, si sa chi ha diritto a restare e chi deve essere rimpatriato, ciò che non funziona è appunto la redistribuzione in Europa degli aventi diritto (fuga da guerre, persecuzioni), e se estenderla a quelli che fuggono per ragioni economiche (e qui il cuore della proposta radicale). Poi non funziona il reimpatrio perchè non si sa come fare...
Credo che il "Vento" sia girato,le parole di renzi sono,di fatto,le parole del governo che s'allinea al resto d'europa.
https://www.ilfattoquotidiano.it/201...senso/3717900/
E' chiaro che dire"aiutarli a casa loro" significa"sono cazzi loro",in Africa si va a depredare perlopiù.
A mio parere brutto articolo, di parte e colpevolmente incompleto, come ormai regola per Il Fatto Quotidiano
1. finalmente cita la Bonino e i radicali (che non contano nulla, ovviamente) solo perchè hanno ricordato quali erano gli accordi Triton, non fa una volta di più menzione delle loro proposte (forse perchè un confronto con le proposte M5S sarebbe impietoso per questi ultimi?)
2. per chi si vuole informare, i temi dell'accordo Triton erano noti, basta leggere gli articoli di stampa di allora (per esempio L'Internazionale). Non erano balzati in evidenza perchè bene o male erano sulla traccia degli accordi di Dublino e li avevamo - tutti, tranne Lega e Destre - giudicati un passo avanti nel coinvolgimento dell'Europa
3. il governo di allora aveva dovuto trattare: OK agli sbarchi concentrati in Italia, in cambio guida italiana della missione ed impegno diretto europeo alla collaborazione in mare e al ricollocamento dei rifugiati in tutta Europa. Era stata la prima volta in cui l'Europa aveva accettato un coinvolgimento effettivo (poi tradito, muri, filo spinato, 3+3 Mld alla Turchia ecc.), pur non avendo voluto definirlo intervento di soccorso bensì operazione di controllo delle frontiere
4. era ancora aperta la rotta balcanica che preoccupava molto di più causa la posizione turca e la facilità di ingresso di terroristi e infiltrazioni varie. Si ricordi la Germania e la sua politica di accoglienza "selettiva", solo siriani attraverso i Balcani
5. sullo ius soli mi pare proprio che siano altre le forze politiche che bloccano la legge, giusta o sbagliata che sia. Pur se non importante, qual è la posizione di Travaglio e soci sullo ius soli? Nell'articolo sembrano favorevoli, poi...leggi cosa scrivono riguardo Berlusconi
7. tutto è cominciato a causa della Bossi-Fini e degli accordi di Dublino (accoglienza a carico della Nazione dove sbarcano). Triton ne è stata conseguenza, con Mare Nostrum non ce la facevamo più a fronteggiare la situazione (si ricordi, da soli e a nostre spese). Di cosa blatera Berlusconi?
8. ma non ci si accorge che tutto questo ambaradan è, in tutta Europa, per piazzare le proprie pedine elettorali e conquistare i voti delle fasce più socialmente ed economicamente deboli, senza intervenire su politiche del lavoro, welfare, inclusione? In Italia di strategie sull'immigrazione non si parla proprio, nel resto d'Europa invece pure.
Ultima modifica di marmass; 10/07/2017 alle 13:47
Mah,a me pare un ottimo articolo,le precisazioni della Bonino sono utili per inquadrare meglio il discorso del Renzi.
Tutto è cominciato dopo aver tolto il tappo alla Libia di Gheddafi,ma fino a quanto avrebbe resistito in ogni caso? Oggi rimettere un tappo alla Libia non serebbe più possibile.
Nei fatti è impensabile oggi non tornare a regolare l'immigrazione a livello europeo con nuovi e più ampi accordi,non sarà ne con i muri ne con frasi demagogiche che si potrà gestire un flusso in costante aumento.
Dici che si utilizza il problema dell'emigrazione per conquistare voti?..si,concordo. La paura da sempre fa 90..e costruire ponti non è allettante tanto quanto cullare l'illusione che nulla possa cambiare.
ed infatti di una proposta pratica, attuabile, intelligente non frega nulla a nessuno, tanto meno a quelli de Il Fatto, il cui scopo da tempo non è l'informazione ma la pura propaganda contro il nemico di turno. Ci sono già Repubbliche, Liberi o Giornali per questo,e lo sanno fare anche meglio di Lillo, Travaglio e Gomez.
La ritengo una proposta intelligente perché non ipotizza accordi velleitari o posizioni demagogiche tipo "aiutiamoli a casa loro", è attuabile immediatamente, non è legata a ideologie d'accatto o partiti presi, e se non risolverà definitivamente il problema almeno alleggerirebbe la pressione. Ma Bonino e compagni non portano elettori...
Si,in questa situazione ci ha spinto Berlusconi nel 2003(accordi di Dublino ma ritengo avesse accordi particolari con Gheddafi per calmierare l'immigrazione) e Renzi con la Triton(quello era il momento di far saltare il banco e chiedere cooperazione),due governi di professionisti della politica,meno della geografia.
Detto questo,che vuol dire tutto ma anche un cazzo non è che resta il problema per quello che è,occorre anche guardare avanti...il ritmo degli sbarchi e delle ondate migratorie è fatalmente destinato a moltiplicarsi(basta guardare l'incremento demografico dei popoli africani per rendersene conto),le ondate migratorie potrebbero cambiare la storia del mondo a venire nelle prossime tre generazioni. Noi,da soli,non siamo pronti ne tantomeno efficaci,è indispensabile ritornare al tavolo delle trattative con buona pace di Macron che ha appena sconfitto la LePen ma gli tocca,della Merkel che dovrà accettare un superlavoro senza poter scegliere(ma in Germaniasono parecchio più organizzati di noi)della Spagna che dovrà aprire le sue coste e forse,si salva la Grecia perché è una strada più lunga.
"poi...
BASTA CON I PRIVILEGI DEGLI IMMIGRATI!
1) Viaggiano verso l'Italia su navi munite di tutti i comfort e sulle quali possono socializzare facilmente.
2) Alcuni addirittura sopravvivono.
3) Vengono accolti in lussuosi centri di accoglienza dai quali non vengono fatti uscire per aiutarli a non perdersi.
4) Lavorano in nero nonostante gli imprenditori e lo Stato facciano di tutto per metterli in regola.
5) Diverse donne finiscono sui marciapiedi nonostante nessun italiano, da buon cattolico, sia interessato alla prostituzione.
6) Ci rubano i lavori migliori come la raccolta dei pomodori, lavare vetri ai semafori e l'assistenza 24h agli anziani incontinenti.
7) Alcuni spacciano droga. Ovviamente fra di loro, visto che agli italiani non comprerebbero mai sostanze stupefacenti, e comunque quello è un mercato che spetta di diritto alla Camorra, se non altro per anzianità di servizio.
8) Portano malattie perché nei loro paesi non si vaccinano invece noi ci stiamo attentissimi.
9) Occupano abusivamente terreni ambitissimi come le discariche che lo Stato non ha ancora avuto tempo di bonificare.
10) Vogliono asilo politico ma se nei loro paesi eleggono delle teste di cazzo non è mica colpa nostra. Noi, per dire, non lo faremmo mai.
Questo, cari miei, non è razzismo! Io sono per aiutarli ma a casa loro, abbiamo il dovere morale di bombardarli per fargli capire la democrazia. Noi italiani non ci siamo mai permessi di andare a delinquere nei paesi degli altri e soprattutto non ci siamo mai sognati di imporre la nostra religione. "
Ultima modifica di rjng; 11/07/2017 alle 06:50 Motivo: Unione Post Automatica
Politica europea e immigrazione: una voce fuori dal coro, che ho trovato illuminante e che guarda oltre i nostri ristretti confini è quella di Giulio Sapelli, professore di storia ordinaria d economia politica all'Università degli Studi di Milano e "gufo" di Radio 24:
Vi spiego come e perché Macron lavora contro l'Italia. Parla il prof. Sapelli - Formiche.net
Interessante anche questo articolo:
Nord Africa, Europa e immigrazione - Comunismo e Comunità
ma attenti, è del 2011, ed è in una rivista online di comunisti...
Sapelli già nel 2011 aveva centrato il problema immigrazione( quanti errori drammatici ha fatto l'Europa per finire fin qui...che di fatto è una via senza uscita),credo abbia centrato anche la nuova formazione dell'Asse Macron -Trump a discapito della Germania.
Credo sbagli l'analisi sulla Siria,il problema non è la ricostruzione ma la spartizione del più grande giacimento di gas mai scoperto con due pipe estrattive. Servirà un accordo con Iran e Russia.
ohè, basta! E' un colloquio a due
Sembriamo due pensionati al bar davanti a un quartino...
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