A parte tutto c'è una cosa che inizia davvero a preoccuparmi.
Mi è successa lunedì pomeriggio alle ore 15:30-15:45, mentre mi recavo a piedi dal medico per farmi fare delle prescrizioni.
Ho incontrato venti persone, così "diversificate"
3 italiani
7 musulmani (4 donne e 3 uomini)
5 neri (centroafricani)
1 asiatica (presumo tailandese o cinese)
4 rumeni (che scendevano da una auto con targa rumena e parlavano tra loro in rumeno).
Pur non avendocela con nessuno, devo constatare che l'italiano (che oltretutto è l'unico che paga le tasse) è in nettissima minoranza.
Continuiamo pure a farne venire centinaia o migliaia al giorno, ma ben presto l'invasione sará davvero totale!
Sinceramente, dovete credermi, non ho scritto ciò per razzismo o altro, ma solo perché vedo cadere l'Italia in un baratro, come "svenduta" al peggior offerente senza minimamente curarsi di chi l'ha creata e resa bella fino ad oggi.
Il lavoro dei miei nonni, dei miei genitori, immodestamente il mio.............tutto a bottane!
Interi quartieri in mano a cinesi, indiani/pakistani/cingalesi, magrebini, zingari, e chi più ne ha più ne metta.
Fabbriche chiuse, giovani italiani senza lavoro o in partenza per l'estero per cercare qualcosa di buono.
Vecchi al lavoro a settanta e passa anni senza la speranza di una pensione.
Poi aggiungiamoci pure la ciliegina dei Centri di Raccolta sempre più grandi per gli sbarcati: rifugiati, clandestini, fuggitivi dalle guerre, ma anche i rivoltosi di altri CR (notare questa "finezza").
Ma Igor non si trova...
Te lo credo anch'io che non si trova!
Solo in questi giorni sembra che finalmente inizino a capire che l'Italia è una sede latente del terrorismo, cioè il perfetto rifugio dei terroristi che esploderanno qualcosa, o loro stessi, nei luoghi più trafficati del resto dell'Europa.
Perchè, mi chiedo, debbono ridurre in questo pietoso stato l'Italia nel nome di un fintissimo buonismo?
Perchè?
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