Domenica 24/06

[Rici]

io, pur essendo veramente fermo, quando giro in strada penso sempre che dietro una curva potrebbe esserci, nell'ordine:
- un pedone/bici
- una macchina ferma in coda
- un camioncino
- un autobus
e per ciò continuo a rimanere un fermone...
c'è un cartello in autostrada che dice "meglio perdere un minuto nella vita che la vita in un minuto". io sono assolutamente d'accordo!

Io ti quoto al 100.000% e dico anche che se i miei amici vogliono correre a 1000 nelle curve ciechi posso farlo tranquillamente e mi "butto" solo in quelle dove si vede la fine (della curva).

Meglio godersi la vita fin che si può!
W la Speed!

[B@Rz]

ragazzi... vi quoto in pieno...

infatti con tutta la mia modestia, mi ritengo uno smanettone, ma quando torno a casa dopo un bel giro in moto... mi sento male e penso a quanti intoppi avrei potuto trovare...

un ciclista, un trattore, un cinghiale, una macchina/moto che esce larga, sangue/olio/erba/ghiaia

quindi la domanda che mi pongo sempre e': il rapporto tra rischio e emozioni e' accettabile?


non sono ancora giunto a una risposta... fatto sta che in moto sono abbastanza altruista: oltre a me penso anche a quello che potrei fare agli altri... e non oserei mai sorpassare un'altra persona dall'interno di una curva... MA SIAMO PAZZI!!!!!!??????