Originariamente Scritto da tonidaytona
o le dimensioni il volume le proporzioni del
culetto di qualche figlia, parente, amica o licenziosa amante
l'albero è caduto e invece di correre a far legna muggono come manzette non ancora satolle
indrappellati come flagellanti d'un culto a me ignoto
(il culto della malaccorta ospitalità, del connivente lassismo, dell'acquiescenza tout court)
stigmatizzano l'operato di chi, tra i pochi, prova a mostrare i muscoli in questo paese di laidi straccioni...
chi, tra i pochi non si piega a portare il pane a gerle a cavagni a cestine,
chi, tra i pochi sa perfettamente che se lo stato non c'e', il cittadino diventa stato
chi tra i pochi, un pelo più avveduto è ben conscio di ciò che sta avvenedo:
la sostituzione etnica del popolo italiano (ed europeo) alla faccia di coloro che spesero
la vita sul Piave
ad maiora Tony
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