Me le ricordo bene. Ci furono persone di sinistra che esagerarono nel non volerlo lasciar parlare durante i suoi comizi, ma lui le sparava veramente grosse. Ancora un po', un italiano in Svizzera, avrebbe dovuto girare con la scorta, se solo la gente avesse dato retta a quel fanatico. Eppure faceva parte di un gruppo denominato "liberi e svizzeri", una libertà che lui calpestava ogni giorno. Ho sempre creduto che se si desse un nome e un cognome ad ogni malvivente sarebbe buona cosa. Finché prenderemo dei malviventi ad esempio per discriminare gruppi di persone, non si potrà che far del male anche a della povera gente.
PS: lo so, non resisto a non ribattere quando qualcuno lancia il sasso.![]()