15 Anni - Carlo Talamo

[jamex]

Chi???? Cosa????? Dove?????

Si ora manca sicuramente...."il manico"....un uomo di riferimento; ad Arese sono diventati più...."statali"..., in parte questo è giustificato dal fatto che l'Italia non è più un mercato di riferimento, come....volumi di vendita.

Ora mai "gli affari" si fanno (in ordine casuale) India....Cina....USA che da soli, varranno il doppio della UE in totale, figuriamoci in mininumeri dell'Italia (vale per tutti i costruttori).
Quindi il nostro è un mercato...certo, ed ha la sua importanza, per carità; me se si devono fare delle scelte strategiche aziendali, non credo sia il primo al quale pensino, per....farle.

A livello di numeri hai ragione ma io non parlavo di quelli in senso globale ma di come gestisce quelli a disposizione. Triumph Italia sta perdendo concessionarie a vista d'occhio e parlando con alcune che hanno abbandonato il marchio questo non dipende dai numeri di vendita ma da quelli assurdi imposti da Triumph ITALIA, totalmente slegati dalla realtà e dalle possibilità delle singole zone... Si stanno bruciando la propria rete vendita, cosa assurda e abbinata ad una politica di promozione focalizzata esclusivamente alle classic.. È inutile avere ottime moto, come le triumph, se non hai la rete vendita e se non la promuovi...
Tutti, anche concessionarie storiche abbandonano per il solito motivo.. E questo dipende esclusivamente dalla filiale Italiana

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