
Originariamente Scritto da
Blacktwin
Le due Caponord (di Roby e di Clarke) non sono assolutamente paragonabili, come calore percepito dal pilota... la prima CN uscita aveva grossi problemi di calore che indirizzava sulle gambe del pilota, e ricordo bene (perchè all'epoca collaboravo col Reparto Esperienze Aprilia, nello sviluppo del motore 1000 montato su Caponord, Falco, e soprattutto RSV, che schieravo in pista nei massimi Campionati di categoria Superstock) tutte le prove "correttive" fatte per limitare un po' il problema... che portarono alla realizzazione di deflettori applicati negli sfoghi carena del radiatore, nella versione uscita successivamente (e fu commercializzato un Kit da applicare alla prima serie).
Comunque la Caponord di Clarke, conoscendola bene per averla provata a lungo (proprio la versione Rallye della foto, pure stesso colore) prima di optare per la Explorer, scaldava pure quella mica da ridere...
I due "limiti" maggiori di quella prova effettuata da Motociclismo, in termini di "attendibilità" nella vita reale "on the road" sono essenzialmente questi: aver puntato la telecamera termica solo su una zona (quindi non si vede la zona palle di uno in sella alla Ducati, per intenderci), ma soprattutto aver fatto la rilevazione cono moto ferma (simula la sosta al semaforo), con le ventole inserite...
Dinamicamente, cioè quando la moto "va" e non è ferma (cosa percentualmente minima nell'uso, specie oggi che sono tutte rotonde, e pochissimi semafori rimasti...), le cose possono cambiare, anche di parecchio... diciamo quindi che quella prova dice poco, all'atto pratico: mostra solo una parte delle zone soggette al calore, e a quale calore, ma solo a moto ferma