Secondo me è un assoluto riferimento sulle potenzialità del mezzo. Qualsiasi mezzo. Credo che dopo averla guidata, possa dire indiscutibilmente "questa va al massimo così".
E se i piloti ufficiali non ci arrivano...
Non credo invece sia in grado di spiegare a perfezione perché quel mezzo arriva fin dove lui lo porta. E questo interessa molto agli ingegneri. In Ducati lo hanno "ripreso" -peraltro dopo averlo lasciato (o fatto) scappare-, non preso. Proprio per avere un metro di paragone stante la impossibilità di farlo coi loro piloti. Anche per Honda è stato così, loro lo avevano già adocchiato in 250 ma non era mai stato nel team ufficiale. Avevano comunque ben presente il suo valore. Nakamoto è lo stesso cultore del mezzo che disse "faremo una moto per battere Rossi" ma questo non toglie che fosse consapevole del talento dell'Australiano. E poi quando l'hanno voluto loro, la batosta da Rossi era già stata presa e assimilata. Anche Naka-san ha capito che senza un top driver il miglior mezzo può non riuscire a dare il suo massimo.
Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.