
Originariamente Scritto da
Monacograu
Boh, io non ti capisco, sul serio...a parte che se fosse così avresti quotato il mio messaggio sbagliato, anche volendo prendere il nuovo che hai quotato, leggi solo quel che hai voglia di leggere...
Nel mio messaggio dico, ad esempio:
L'industria italiana, visto che sei del mestiere dovresti insegnarmelo te, ha sofferto e soffre tantissimo la concorrenza della manodopera a basso costo che ha portato a fenomeni di delocalizzazione e ad una riduzione dell'occupazione: non credi che l'Industry 4.0 possa aiutare le nostre aziende ad essere più competitive?
Lo studio di McKinsey prova a fare un'analisi di medio periodo. Che nell'immediato ci siano delle ripercussioni mi sembra sia abbastanzo ovvio vista l'emtità della disruption e infatti aggiungo anche che:
La cosa di cui stavamo parlando, con ben sai, era un'altra...o, meglio, si parlava del reddito di cittadinanza e tu ci hai voluto metter dentro lo stesso come tutela dei lavoratori che perderanno il posto di lavoro per colpa della 4 rivoluzione industriale...beh, secondo me:
Come ti accennavo, colui che ha teorizzato sulla necessità di cominciare a pensare a forme di sostentamento in tal senso, introducendo una tassa sui robot (e quindi, olretutto, indicando anche le coperture dell'intervento
) è stato Bill Gates ma non è certo a lui che compete una cosa del genere...
In estrema sintesi, il mio pensiero è il seguente (più o meno già espresso sin dal primo post sull'argomento):
- sono perfettamente consapevole che bisogna tenere conto di quello che è già accaduto e che continuerà ad accadere e delle ripercussioni socilai ed etiche. E una risposta in tal senso deve essere data dalla politica
- non si può pensare di fermare un fenomeno del genere e le aziende in tal senso, in base al loro "mestiere" (tanto per capirci) disegneranno/implementeranno modelli organizzativi, processi e soluzioni tecnologiche atte a sfruttare al meglio queste nuove tecnologie pittosto che far previsioni di quello che si pensa potrà accadere in modo da indirizzare le strategie aziendali
PS: se il nomignolo "peppone" ti da fastidio smetterò di usarlo, ci mancherebbe

voleva essere scherzoso e canzonatorio...ironico sì, ma non offensivo (quindi lascia stare i riferimenti all'asilo
