quindi questo non e' un bar
evidentemente hai una web cam nel mio studio
io non vedo l'ora di vedere una sfavillante italia, con economia a km zero, senza grandi imprese e tutta concentrata sulla piccola e piccolissima impresa artigiana, che gia' mi pare un agglomerato produttivo troppo imponente,ma non si puo' fare tutto subito .............sono proprio curioso di constatare la ritrovata gioia di vivere nei confronti di quei poveri stranieri con smartphones e carte di credito, ormai superati da cabine telefoniche, che ci si stava tanto bene, specie quando pioveva, e baratto: che in fondo e' quello che serve.........il campo dara' lavoro stabile a tutti, e , soprattutto, sara' una cura naturale contro l'aumento dell'immigrazione, che questi qui di lavorare davvero non ne hanno proprio voglia.
Eliminiamo le grandi citta', che non avranno piu' senso, data la polverizzazione del sistema produttivo, e ripopoliamo i paesi, per una economia di vicinanza, senza pero' ripopolarli troppo, che senno' diventano citta'.
Eliminiamo le aperture serali e domenicali dei negozi, e anche i centri commerciali, che il mercato del venerdi' basta e avanza, anzi, eliminiamo pure il mercato, dove si rischia che qualche allevatore piu' bravo, vada solo per ostentare polli piu' grassi del vicino...........
nessuno rimarra' escluso dal lavoro, in questo modo, e il reddito servira' sempre a meno, dato il descritto trionfo del baratto
quindi quando parli di commenti politici da bar e di quello che si discute nei bar, lo fai a ragion poco veduta ?
la organizze4remo: sto approntando una terrazza romana :senzaundente
Ultima modifica di ABCDEF; 22/01/2018 alle 14:40 Motivo: Unione Post Automatica
Caro Flag, io sono per la giusta misura in tutto e per tutto. Non mi permetto di dare soluzioni ma sono certo che non si può pensare un'Italia agli antipodi di ciò che è e che è sempre stata. Io non credo minimamente possibile una economia ESCLUSIVAMENTE basata sulle grandi imprese, anche perché queste ultime tendono a trovare sistemi fiscali che consentano di trarre i massimi vantaggi nei paesi di produzione, portando capitali e pagando le tasse altrove, quindi non sono affatto convinto che il gettito fiscale avrebbe grandi benefici, con le conseguenze che ciò comporterebbe.
Ho sempre sostenuto e continuo a sostenere che sono per un Paese libero dove ogni individuo possa scegliere come vivere e con questo non ho mai detto che eliminerei città e grandi aziende, dico solo che bisognerebbe lasciare a chi vuole, la scelta di vivere diversamente da quello che, secondo quanto dici, deve essere la direzione obbligata da seguire per un futuro al passo con i tempi.
Ho scritto un messaggio in tono ironico in risposta ai tuoi tanti ironici, critici e taglienti contro chi la pensa diversamente da te. Non metto in dubbio la tua conoscenza della politica e di tutto il resto di cui parli con ostentata sicurezza, ma nel mondo ci viviamo tutti e mi permetto di farti notare che in qualsiasi campo ci sono esperti, o presunti tali, che sostengono teorie opposte, tutti accreditati delle credenziali necessarie per esprimere le loro autorevoli opinioni....
diversa si?
nemmeno io, mai pensato e tantomeno detto
[QUOTE=duncan;7414480 anche perché queste ultime tendono a trovare sistemi fiscali che consentano di trarre i massimi vantaggi nei paesi di produzione, portando capitali e pagando le tasse altrove, quindi non sono affatto convinto che il gettito fiscale avrebbe grandi benefici, con le conseguenze che ciò comporterebbe. [/QUOTE]
mentre e' notorio che le piccole e piccolissime imprese, pagano tasse a gogo', e non cercano sistemi per pagare meno tasse........che poi l'ammontare delle tasse pagate in italia, da chi le paga, lo diamo per giusto e sostenibile?
le imprese medio-grandi non sono tutte google.............e di tasse nei paesi dove sono ne pagano, per quanto di mia esperienza, e ne pagano tante , e danno lavoro a persone che, a loro volta pagano tasse
una concentrazione di soggetti pagatori rende anche piu' facili e capillari i controlli, d'altro canto
aggiungo che esiste anche il fenomeno della "concorrenza fiscale", che ci piaccia o no, che vale per le aziende gia' stabilite e anche e soprattutto per quelle da stabilire, con relativi investimenti
io sono per la massima liberta' individuale, e di impresa, una volta fissate poche e chiare regole.
sono talmente per la liberta' che non mi scandalizza che si paghi all'uscita di un supermercato solamente passando attraverso una posta, con una app di google......
la direzione che indico non e' obbligata, ma quella attuale mi pare(e se c'e' qualcosa sotto gli occhi di tutti, questa e' una di quelle poche cose) poco efficiente
poco male se le risorse sono tante, ma quando scarseggiano, l'efficienza va incentivata e premiata
a mio parere l'attuale assetto industriale-produttivo italiano e' assai poco efficiente (a ben vedere non solo a mio parere) , tutto qui
come detto ho iniziato in piccolissima azienda, sono passato in piccola media e ora sono in medio grande, e conosco le fatiche e le cose positive e negative dei vari schemi
ah, ho anche fatto il lavoratore autonomo, e adesso sono un dipendente.
qualsiasi affermazione, carissimo duncan, portata all'estremo (leggi il tuo "esclusoivamente" maiuscolo) , risulta insostenibile, ed e' un gioco dialettico bene espresso nel libercolo "l'arte di ottenere ragione " di un noto filosofo...................ottima lettura
https://it.wikipedia.org/wiki/L%27ar...tenere_ragione
Se non sono ne un tipo "da bar" (nei quali tipicamente si affrontano per ore e ore amabili e inutili discussioni politiche/di moto/di macchine/di donne/ecc dove l'unico scopo e sostenere la propria ragione e cercare consensi) cosa ti devo dire?anzi...cosa vorresti sentirti dire?...anzi quale è la risposta che riterresti soddisfacente?
...dimmelo...così mi adeguo...e facciamo prima![]()