Questi sono i casi in cui qualcuno vuole limitare la scelta dell'altro anche se quest'ultimo, con la sua scelta, non va ad intaccare l'altro.
Quando uno, nel pieno delle sue facoltà fisiche e mentali (quindi non depresso, drogato, ricattato, ecc), consapevolmente, con tutte le variabili conosciute (quindi niente truffe o raggiri) vuole fare delle attività che comportano una certa dose di rischio letale, io sono per la libertà di scelta.
Poi posso essere moralmente indignato che mettano a repentaglio la loro vita ma non gli impedirò di farlo.
E questo vale per una road race come per molti altri ambiti della vita.
Dall'altro lato c'è chi invece pretende di far prevalere la propria opinione morale, innalzandola a regola universale di vita.
Ti ripeto.. scambio di opinioni.
E' mia opinione che la tua opinione sia una "poffarbaccata" (così sono educato???).