Citazione Originariamente Scritto da Stinit Visualizza Messaggio
1)chi valuta questi scenari futuri oltre a capire la materia (sembra scontato ma non lo è) in primo luogo non deve avere un profitto da uno degli scenari possibili altrimenti sarebbe come chiedere all'oste se il suo vino è buono...

2) e 3) ripeto...lo stato imho può e deve intervenire nel momento in cui i soldi pubblici investiti (a fondo perduto e senza 1 centesimo di interessi) nel sistema produttivo italiano portano poi un aumento di posti di lavoro e quindi un aumento del reddito in circolazione...se a fronte di questo investimento si creano pochi posti super specializzati ma si perdono la maggioranza degli altri meno specializzati l'investimento "statale" non ha funzionato...in quel caso l'azienda i soldini da investire li deve cercare nel sistema bancario...che glieli presterà con viva e vibrante soddisfazione in cambio di un tot di melanz...di interessi

4)fai tutto da solo



fondersi non è la panacea di tutti i mali...
eccheppalle

ho detto che fondersi e' la panacea di tutti i mali?


no

allora riassumiamo: la panacea di tutti i mali e' il reddito di cittadinanza nella versione del ricciolone da te linkata


ottimo e abbondante

su quanto grassettato, mi pare evidente che dobbiamo fare una commissione di casalinghe di voghera, ovviamente che parli di tutte le industrie nazionali escluse quelle della provincia o quelle, e qui faremo un'opportuna indagine, nelle quali lavorano parenti e affini fino al terzo grado.........

sugli investimenti a fondo perduto e cc., mi sembri un po' confuso(quindi i soldi dello stato dovrebbero andare ad attivita' che, se lo scenario catastrofico che configuri e' vero, saranno improduttive.......)...........ma si, a sto punto diamo il reddito di cittadinanza, vala'