Citazione Originariamente Scritto da thepen70 Visualizza Messaggio
La diminuzione del costo del lavoro e della pressione fiscale sono i cavalli di battaglia di ogni governo, nella pratica poi, nessuno riesce in questa impresa, ogni governo grida onesta a suo modo, dal taglio delle auto blu (a parole) alla riduzione dei politici alla diminuzione delle accise sui carburanti, tema ripreso da salvini ma non ancora attuato e di fatto inattuabile in queste condizioni di precarietà dello stato.
in buona sostanza i politici italiani guardano più il loro portafogli che il nostro
e questi, sempre IMHO, uguali ai predecessori, con l'aggravante che rivendicano la loro "onestà", l'essere "il governo del popolo" e balle simili. Abbiamo fatto sacrifici pesanti negli scorsi anni, questi stanno buttando tutto all'aria, il buono e il cattivo del passato. Non è una questione di portafoglio personale, aldilà che al loro lauto stipendio comprensibilmente ci pensino, ma semplicemente di piccolo cabotaggio: essere seduti nelle poltroncine che influenzano e decidono dove vanno i soldi, commissioni, amministrazioni regionali (lo vogliamo ammettere che è qui che si ruba, non tanto a Roma?), aziende di stato e partecipate....il seggio parlamentare è secondario, serve esserci in forze per determinare le scelte di cui sopra. Infatti i Parlamentari, vedi gli ultimissimi accadimenti, si sono scordati di quella frasetta "senza vincolo di mandato " che doveva garantirne la libertà di coscienza e l'indipendenza dalle mene di partito. Sono solo delle dita per premere pulsanti, non contano più niente