bella! ad eccezione del parabrezza..
bella! ad eccezione del parabrezza..
rotto le palle in quale senso,, diciamo te riferisce a che sia omologato, o fuori del codice della strada o qualcosa del genere,, perche veramente la T120 de luce originale di fabbrica fa poco,, se alzi la anabbagliante,, poi tiene la abbagliante che ilumina il secondo piano delle case,, anche alla sera ti fai vedere di più e dire molto più sicurezza.
Allora unica soluzione rimane montare i fari supplementari,, ricorda che la mia moto fa 15-20 mila km anno, consegnata a Maggio 2017 e fatto tagliando di 16.000 km a principio Novembre e dire e impostata per lunghi viaggi,, no per andare a fare il happy hour a in navigli di Milano o qualsiasi Bar,, io ormai o 60 anni... quella storia gia la o lasciato indietro,,
E te dirò di più le ho montato fari alogeni 2 di 55 w perche ancora il led no me soddisfa come illuminazione,,
TONY le magnific
no importa che marca sia tu moto ,,,, il vento e lo stesso
Me fai prendere un colpo,,perche no sono a norma,,, cavoli vedo tante GS e altri enduro con i fanali supplementari,, perche io no sarei alla norma,, CAVOLI ,, no faccio una buona,,,,
hai qualche dato per leggere al rispetto,,,,,
Faro supplementare cromato moto 4-1/2" (11,5cms) diametro modello Grooved, alogene e omologato.
sempre se può dire che sono fendinebbia,,
Visto che il suo motoveicolo è già dotato, nel modello in commercio, del o dei proiettori anabbaglianti e di profondità, lei potrà installare le luci supplementari unicamente se omologate quali "fendinebbia". Diversamente, potrebbe incorrere nelle sanzioni previste dall’articolo 72 del Codice della Strada (che tratta dei dispositivi di equipaggiamento non omologati, appunto) o in quelle riportate dal successivo articolo 78 (dove si parla di modifiche alle caratteristiche costruttive). Tenga, tuttavia, presente, che, secondo il comma 2 dell’articolo 153 del già citato Codice della Strada, i proiettori fendinebbia possono essere usati solamente in alternativa a quelli anabbaglianti ed a quelli di profondità. Le ricordiamo infine, per sua utilità, che più puntuali informazioni potrà avere dalla Direttiva comunitaria n. 92 del 1993, relativa alla installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa sui veicoli a motore a due o a tre ruote. (l.c. - Il Carabiniere)
La presente direttiva s’inscrive nel quadro dell’armonizzazione delle normative nazionali in materia di omologazione CE dei veicoli a motore a due o a tre ruote. Essa definisce le norme applicabili all’installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa su questo tipo di veicoli.
ATTO Direttiva 2009/67/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, relativa all’installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa sui veicoli a motore a due o a tre ruote (Testo rilevante ai fini del SEE).
SINTESI
La presente direttiva stabilisce le norme tecniche applicabili all'installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa sui veicoli. Essa rientra nel contesto della direttiva 2002/24/CE relativa all’omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote.
Campo d’applicazione
La presente direttiva si applica:
ai ciclomotori a due ruote;
ai ciclomotori a tre ruote e ai quadricicli leggeri;
ai motocicli a due ruote;
ai motocicli con sidecar;
ai tricicli.
Prescrizioni tecniche
Le prescrizioni tecniche riguardano il numero, gli schemi di montaggio, la visibilità geometrica, l’orientamento, l’incorporazione con altri dispositivi e le spie per ciascuno dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa in questione, e in funzione del tipo di veicolo.
Le luci di illuminazione devono avere una regolazione corretta dell’orientamento. Le condizioni di simmetria e colore devono essere rispettate se le luci sono di una stessa coppia.
Le spie luminose devono essere visibili dal conducente e devono corrispondere a un codice di colore preciso, indicato nell’allegato I della presente direttiva.
Omologazione CE
Se sono soddisfatte le prescrizioni della presente direttiva, gli Stati membri non possono rifiutare l’omologazione CE di un tipo di veicolo a motore a due o tre ruote né vietarne l’immatricolazione, la vendita o l’immissione in circolazione. Se le prescrizioni non sono soddisfatte, gli Stati membri devono rifiutare l’omologazione CE di ogni veicolo a motore a due o tre ruote.
La presente direttiva abroga la direttiva 93/92/CEE e si applica a decorrere dal 1° gennaio 2010.
RIFERIMENTI
Atto Entrata in vigore Termine ultimo per il recepimento negli Stati membri Gazzetta ufficiale
Direttiva 2009/67/CE 14.9.2009 GU L 222 del 25.8.2009
TONY le magnific
Ultima modifica di tony le magnific; 16/12/2017 alle 19:28
no importa che marca sia tu moto ,,,, il vento e lo stesso
Se sono fendinebbia dovrebbero stare a 20/30 cm da terra ed essere usati solo in caso di nebbia
Faro anabbagliante omologato solo sul lato destro della moto e basta
In teoria quelle modifiche sono contro art 78(modifiche strutturali alla moto) ma siamo sempre lì....dipende chi becchi
Inviato dal mio Sapientino Clem Clem
Premio Nobel per la Pace......interiore