kaizen amaren, per esser corretti
kaizen amaren, per esser corretti
non credo tu sua un fascista e razzista
ma parlando di politiche e uomini forti il rischio, a mio parere, e quello di scivolare lentamente da quella parte.........si trova sempre quaòlcuno che poi fa leva su certi concetti, e io in giro ne vedo diversi
e questo paese, in fondo, ha , non moilto tempo fa, dimostrato di esserne affascinato, salvo poi ricredersi e rinnegare (spesso) l'accaduto
la differenza fra svedesi e italiani non e' , come ho spiegato prima, data dal dna, ma da una serie di fattori sociali e culturali
per finire, sono contento che tu non mi ritenga in alcun modo superiore: mi togli il peso della relativa responsabilita'
scherzo dai
e buon 2018![]()
Io sono responsabile di quello che dico. Non di quello che capisci tu. [cit]
Questa è una mela...
IMHOSTICA
Vedo che non ci capiamo, mi sembra di essere obiettivo dicendo che il popolo italiano non è un esempio di rettitudine perché dire il contrario sarebbe negare l'evidenza. Ho scritto più volte e lo faccio di nuovo che la responsabilità di questo stato di cose io la attribuisco all'inettitudine e alla "necessità" di non mollare le poltrone di chi ci sta governando da anni, quindi SI, per me la responsabilità ricade su chi governa e ho fatto l'esempio della famiglia per spiegarmi meglio. Mi sembra che questa mia convinzione possa trovare conferma anche in ciò che ha scritto Flag quando ha affermato che per lui la soluzione al problema sarebbe "cacciare il medico pietoso" e che i politici sono costretti a dare una botta al cerchio e una alla botte per mantenere il consenso, aggiungendo anche che si tratta della "legge della domanda e dell'offerta" che poi è quella che regola il mercato e quindi le aziende. Salvo poi dire che lo Stato non è una azienda e non può essere gestita come tale e qui, ancora una volta, non ci capisco tanto.
Non mi sembra che tu mi abbia risposto su quale idea hai di Renzi e se per te rientra nella descrizione dell'italiano e anche se tu ti ritieni italiano o cosa.
Ultima modifica di duncan; 03/01/2018 alle 07:48
Le decisioni le prende chi governa, ma chi governa lo fa perché è eletto dal Popolo.
Se la classe politica che abbiamo è dominata da delinquenti di ogni specie (puttanieri, mafiosi, evasori, corruttori, ladri, ecc..) è perché fuori dalle aulee c'è gente così, che li stima e li elegge.
Ogni Governo non è certo l'espressione di tutto il suo elettorato, ma di una buona parte sì.. chiaramente la restante parte, anche se non affine a quelle caratteristiche, rimane ugualmente colpevole.
A tal proposito, l'esito della vicina tornata elettorale sarà, con ogni probabilità, un ottimo esempio di quanto detto.
Oltre che un vero disastro.
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duncan, provo a spiegarmi meglio
l'esempio stato=azienda non regge molto, perche' in un'azienda non vi e' necessariamente bisogno del consenso per decidere, in uno stato (a meno che non si invochi l'uomo forte, con altri millemila problemi) si
cio' non toglie che uno stato debba fare i conti come un'azienda, e possa fallire come un'azienda
la legge della domanda e dell'offerta regola il consenso e le proposte politiche
detto questo anche l'esempio della famiglia non regge
con questo non voglio certo dire che la classe politica che ci ritroviamo sia quella che vorrei: non e' nemmeno, nella media, decente
cio' non toglie che non sia, a mio giudizio, peggiore di chi la vota