
Originariamente Scritto da
flag
colgo la sottile, e nemmeno troppo, ironia
e rilancio dicendo che vorrei vivere in un paese di questo mondo, e non in uno che ha nostalgia di bei tempi andati, che rimpiange solo perche in quelli di oggi si e' chiamati a pagare i debiti con i quali si e' vissuti bene nei bei tempi
io sono perche' le persone vengano assunte e retribuite secondo logica e legge
e sono perche', sempre nell'ambito della legge, gli imprenditori possano agire secondo i loro piani aziendali
i negozi e le attivita' di servizio dovrebbero, appunto, essere un servizio, e favorire i clienti: pensa che io farei aprire gli uffici pubblici in orario serale, visto che oggi per usufruirne un poveretto si deve prendere ferie......che servizio e' ?
ma tranquilli, poi ci si lamentera' perche' prendono piede acquisti e servizi pubblici online, e allora qualcuno, dopo aver chiesto la chiusura di esercizi per legge, chiedera' di impedire o di tassare i software..............
ripeto: per me il problema e' un problema di retribuzione e turnazione, ma la questione della famiglia mi sembra del tutto fuori luogo: ci si organizza
vedi che hanno una funzione sociale
questo e' il meccanismo basilare del consumismo SECONDO TE
e' semplicemente una questione di "servizio": si acquista molto piu' volentieri non avendo i limiti temporali che si avrebbero uscendo dal lavoro e precipitandosi verso un negozio in chiusura
secondo me
e dai: e' una interpretazione estremamente personale
sulla seconda..............era spesso un secondo lavoro, in nero, per il quale nessuno ha versato contributi, ma ha approfittato di servizi pagati da chi lo ha fatto: si chiama furto, e cominciamo a chiamare le cose col loro nome: i ladroni in questo paese non sono solo i politici