Quale sarebbe la attività domenicale,,, quando hai la moto fra le gambe, e quando giri con le amici de lunedi a sabato, ancora oggi la maggioranza degli amici hanno la domenica libera, e se puo girare in moto, pero anche andare a pescare , a campeggio in montagna, cinema, ecc, ecc evento sociale : battesimo, comunione, cresima, matrimonio, compleanno, grigliata/pranzo con amici,,,,
Pero a volte me chiedo ma cosa sto a spiegare a certe persone quello che sta alla luce del sole e ,loro FANNO FINTA DI NO VEDERE..
Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. ( Oscar Wilde ) ...... senza alludere a qualcuno
e ripeto COME SE FACEVA 20 ANNI FA,,,,
TONY le magnific
no importa che marca sia tu moto ,,,, il vento e lo stesso
ecco che ti sei spiegato tutto da solo
sono favorevole a un incremento della retribuzione per i giorni festivi.
a me sembra un po' esagerato
mi sembra esagerato anche questo, dai.......manco fossero tutti via montenapo o via condotti
che caxxata
ma solo a pensare sta cosa, che a me non sarebbe mai venuta in mente , significa che quella strategia funziona.........
no dai, io la farei di sette venerdi', con orario ridotto fino alle 14.30
Ultima modifica di ABCDEF; 13/12/2017 alle 14:58 Motivo: Unione Post Automatica
può essere che sia esagerato adesso ma tra qualche anno no.
Mia moglie lavora in un ipermercato della grande distribuzione all'interno di un grosso complesso commerciale... si fa anche i notturni nelle aperture h24...i clienti abituali dalle 23 in poi sono ragazzini in cerca di alcolici e gente che va a passar le notti li pechè soffrono di insonnia da depressione (glielo dicono in faccia), una cassa aperta su 24. l'ipermercato poi ha messo in mobilità un bel pò di personale perchè hanno perdite assurde e prendono personale interinale per pagarlo meno...
L'espressione di Navigator è un po' colorita ma non si discosta poi tanto dalla realtà...vieni a passare 10 ore la domenica dove lavoro...alle 9.30 (si apre alle 10) c'è già gente irrequieta che si agita sperando che si apra prima...poi entrano...si fanno un bel giro con calma...vanno a mangiare (ovviamente all'interno del parco commerciale)...poi ritornano, gli stessi...quelli con i figli a seguito spesso li lasciano scorazzare in giro...spesso hanno scarpe tipo pattini o peggio ancora monopattini, nonostante più volte avvisiamo i loro genitori di tenerseli vicino (anche tramite cartelli)...molti genitori si sono evoluti: girano con dei passeggini adatti ovviamente a bimbi di max 3 anni con sopra i loro figli che ne hanno almeno il doppio, che con le gambe striscianti sul pavimento dormono stremati...
Per non parlare poi che non si riesce a mandarli via alla chiusura, che slitta mediamente di mezz'ora...
invece no...questo è il meccanismo basilare del consumismo... in un centro commerciale dove oltre al supermercato trovi per la maggior parte negozi di prodotti per le masse comunque il meccanismo è lo stesso...ad un livello + basso di quello delle vie del centro di Roma o Milano...ma sempre quello è...è talmente potente da funzionare anche in spazi non fisici (vedesi social network)
se hai la partita di tuo figlio o la messa la domenica mattina puoi dirlo a chi decide i turni e farai il turno pomeridiano, o lavorerai il sabato (supponendo di lavorare in un ambiente civile).
Ma infatti, non si riesce a capire che il problema non è l’apertura domenicale o il giorno di Natale, ma il problema è la retribuzione adeguata, gli straordinari che nessuno paga, e altri diritti. Il centro commerciale aperto la domenica, al di là di chi va a cazzeggiare, serve anche per chi durante la settimana non riesce proprio a fare spesa. Perché in Europa non ci sono questi problemi? E ci sono catene aperte H24.
Visto che si fa finta di non capire, lasciamo stare forze dell’ordine, operatori sanitari ecc. E chi lavora in fabbrica? Ci sono cicli produttivi che non chiudono mai, e da sempre ci sono operai che lavorano giorno, o notte, e compresi festivi...e così per molti altri mestieri.
Il problema in Italia esiste, ma riguarda retribuzioni e altri diritti, non le aperture natalizie.
P.S. Chi scrive ha figli, chi scrive capita che lavori sabato o domenica. Chi scrive ha un passato importante in una catena di centri commerciali (guarda un po’ proprio francese), e ho iniziato da studente universitario, e mi faceva comodo lavorare in orari in cui chi aveva famiglia era scomodo, quindi mi facevo tutte le chiusure fini alle 22:30 e a mezzanotte ero a casa, ma guadagnavo (part-time) dei gran soldi. Dopo la laurea (in tutt’altro settore) ho fatto prima un stage (ben pagato) per la stessa catena, poi ho fatto il capo reparto, ed ho lavorato Natali, Pasque e ferragosti,e non c’e Mai stato problema. Il vero problema per me era non poter avere e poter dare ai miei dipendenti due giorni di riposo consecutivi, visto che si lavorava sabato e domenica, essere pagato in modo forfettario anche se facevo 12-14 ore al giorno, e infatti poi sono andato via e ho cambiato percorso lavorativo. Ultima cosa, lavorare nei giorni festivi e fare riposo quando tutti lavorano, ha i suoi vantaggi. Poi si, qualcuno dice che è difficile portare avanti la famiglia, per ferie ecc...l’ideale sarebbe non lavorare e avere soldi, ma la realtà è fatta di queste situazioni, pensate quando uno dei coniugi per lavoro emigra (ho provato anche questo) ed è lontano dalla famiglia e non vede il proprio figlio crescere. Oppure pensate a chi non ha lavoro...e sono in tanti adesso. Ripeto, la vera lotta si deve fare sui diritti, e sulla paga oraria, non se lavorare o meno a Natale.
TCP Rider
inutile che ve la menate, è solo questione di richiesta-offerta, se io apro la domenica e c'è più gente che in settimana perchè ci portano a far divertire i figli o perchè non hanno un cazzo da fare è logico che si punti a tenere sempre aperto.......il 9 dicembre c'erano code in uscita a Lainate per il centro di Arese come succede in ogni festivo da quando l'hanno aperto...chiedetevi perchè...