...sei cocciuto, e a volte confondi...
ti tassi, e lo decidi tu, perche' decidi di spendere
spendi meno e tassi di meno
detto questo, e' la qualita' della spesa, mi pare, che e' importante: la cassa per il mezzogiorno ci e' costata fantastiliardi di lirette, ma non credo abbia prodotto tanto
e costava tasse
se fosse per me le tasse dovrebbero stare davvero ad aliquote vicine a quelle prospettate da salvini
ma lo puoi fare se riduci in maniera importantissima il perimetro di intervento dello stato (che chiede per quello, tasse)
altrimenti si tratta di ululati alla luna e di libri dei sogni.
il "nonostante" indica che i nostri problemi sono quantitativamente inferiori a quelli provocati dall'europa
io credo di no, e quindi dico "nonostante i problemi che questa europa puo' aver provocato" , ecc.ecc.ecc.
nessun manager, nessun amministratore, nessun politico puo' pensare di lavorare a "risorse infinite", e ognuno di loro deve fare i conti con la realta', che e' cosa diversa dall'italico tirare a campare e spostare in avanti il problema (cosa che facendo piu' debito, si fa...a meno di non voler poi far saltare il banco, e da qui l'attacco dello spread cattivo cattivo...possibile che sia cosi' complicato da spiegare? sicuramente e' colpa mia)
IMHO
Ultima modifica di ABCDEF; 14/06/2018 alle 11:02
Il bello é che nell'insieme degli euroconsigli (che io definisco diktat) ci si chiede di tassare di più e spendere di meno...ma sempre dentro al secchio sei posizionato...e se tiri il manico non ti alzi di 1mm
Per fare un progetto a lungo termine c'è bisogno di investire soldi in progetti validi...
Ultima modifica di ABCDEF; 14/06/2018 alle 13:40
QE.jpg
addio
...nel frattempo noi...
di Luigi Di Maio, Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico
Il primo decreto che farò come ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico si chiamerà Decreto Dignità e servirà solo ed esclusivamente per ristabilire i diritti sociali dei cittadini. In questi anni, con la scusa dell'urgenza, sono stati fatti decreti per tutto e per il contrario di tutto. Fondamentalmente però sono sempre stati decreti che servivano per fare gli interessi dei partiti o dei loro amici. Pensiamo ad esempio ai decreti banche che hanno salvato delle posizioni di rendita e hanno massacrato i risparmiatori. Il tempo in cui lo Stato si comportava in questo modo è finito.
Il decreto dignità avrà quattro punti fondamentali:
1. Per le imprese elimineremo lo spesometro, redditometro e studi di settore. L'era della martirizzazione degli imprenditori è finita. Ora gli imprenditori avranno lo Stato dalla loro parte.
2. Disincentivare le delocalizzazioni: chi prende fondi pubblici non può andare all’estero. Se lo Stato ti dà una mano il lavoro lo devi creare in Italia e devi dare lavoro ben retribuito e tutelato ai lavoratori italiani.
3. Lotta alla precarietà. Il Jobs Act è andato nella direzione dell'eliminazione di diritti e tutele, noi faremo esattamente l'opposto.
4. Stop alla pubblicità del gioco d'azzardo, la ludopatia è ormai una piaga che ha segnato profondamente migliaia di famiglie italiane e intendiamo sanarla in maniera risoluta. Così come è vietata la pubblicità delle sigarette, sarà vietata quella del gioco d'azzardo. Entrambi nuociono gravemente alla salute dei cittadini.
Sono quattro punti fondamentali da cui è necessario partire per ristabilire un principio che in questi anni è stato calpestato: il cittadino al centro. Infine nella legge di bilancio di quest’anno si dovrà avviare il fondo per il reddito di cittadinanza in modo da renderlo operativo il prima possibile. Non è possibile che ci sia gente che non riesce a campare mentre c'è chi percepisce pensioni d'oro e vitalizi.
La dignità dei cittadini deve tornare al primo posto e tutti i nostri poteri al governo del Paese li useremo in quest'ottica e nell'interesse esclusivo degli italiani. #DecretoDignit à.
ottima riforma liberale al punto 1 (i voti della lega li devi pur curare)(temo una diminuzione del prelievo fiscale e una lettura a livello europeo tipo "liberi tutti", ma vedremo
molti dubbi al punto 2: potrebbe portare, oltre alla delocalizzazione, ANCHE alla chiusura delle residue attivita' produttive in italia...anche in combinato disposto col punto 3
al punto 3: indietro tutta , e vedremo come, ma mi aspetto un grande casino
sul punto 4 niente da dire, per lo meno qui e adesso...
commento: ma "il prima possibile" e' un termine accettabile ?
poi dice che uno non deve bestemmiare, il problema dei contanti va di pari passo con offerte di "lavoro" del cazzo che vengono formulate al sud, ovvio che se paghi in contanti puoi menare sul piatto 300 euro al mese per 50 ore di lavoro a settimana, o fare le buste paga a 1000 e pagarne 500 reali, prova a farlo con un accredito bancario, niente , non ci sono parole per descrivere certa gente,veramente meritano il commissariamento perenne
no ma facciamo il decreto dignita' per laggiente