per far cambiare un grafico ce ne stanno diversi di modi.
ma il nocciolo della questione è un altro.
si parlava di "Europa cattiva", ma di dati concreti non ne vedo.
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per far cambiare un grafico ce ne stanno diversi di modi.
ma il nocciolo della questione è un altro.
si parlava di "Europa cattiva", ma di dati concreti non ne vedo.
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L'Europa è "cattiva" nel momento in cui impone cose che vanno contro il senso logico delle cose...è "cattiva" quando umanamente se ne frega della qualità della vita delle persone e pensa solo al soldo...d'altronde se parliamo di "Europa buona e brava" sfido io a trovare dati oggettivi e concreti...Originariamente Scritto da streetTux
...se fosse così buona e brava gli europei sarebbero tutti li a tesserne le lodi...e non ci sarebbe di certo questa ondata così impetuosa di "euroscetticismo"...
Ultima modifica di Stinit; 23/08/2018 alle 09:48
il discorso è già fallace alla parola "impone".
chiederei un esempio concreto, ma credo di aver capito l'andazzo.
perché se l'Europa è una "dittatrice dannosa" in quanto esiste l'euroscetticismo, allora si può dire che la medicina è una merda perché esistono i novax.
fortunatamente la medicina è una scienza e, in quanto tale, non è opinabile.
così è anche l'economia, e se guardiamo nel concreto la storia del nostro Paese è decisamente arduo cercare di imputare qualcosa all'UE.
o almeno qui non sta uscendo nulla.
anche perché, se così fosse, non mi spiegherei perché questa "dittatrice dannosa" sia così fatale solamente per noi e la Grecia.
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Perché a dirigerla (sfido a dimostrare il contrario) c'è quel gruppetto del nord (Germania Francia Olanda ecc) che con la scusa dell'Europa dell'austerita' e delle regole ferree (alle quali loro però vanno in deroga...) prima di tutto pensa a sistemare i c@zzi suoi...ovviamente a discapito dei c@zzi di tutti gli altri...
La medicina è buona se presa nelle giuste dosi e nei giusti tempi (come dici tu è una scienza!) ...la stessa medicina se la prendi tutta di un colpo magari ti ammazza...e se ti ammazza sentire il medico dire che va tutto bene perchè la medicina era quella giusta lascia il tempo che trova...il paziente sempre morto è...
Ultima modifica di Stinit; 23/08/2018 alle 10:11
ciò comporterebbe il fatto che vengano sistematicamente prese decisioni che sono vantaggiose solo per il "gruppetto del nord" e non per quello del sud.
decisioni di cui è noto concretamente e consapevolmente siano tali già in partenza, in base a questioni oggettive che differenziano i due insiemi.
il che comporta qualche dubbio.
un esempio di una decisione che comporta per forza di cose un effetto differente tra un insieme e l'altro, e le ragioni di questa natura?
un esempio di "cazzi del sud" che sarebbero stati risolti a discapito dei "cazzi del nord"?
quale sarebbe l'interesse e la ragione di un simile atteggiamento?
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Facciamo un esempio...concreto...la Germania si è scoperta improvvisamente altruista e accogliente quando aveva bisogno di ingegneri siriani...le sue case automobilistiche hanno ringraziato la culona commossi...poi hanno richiuso tutto...i migranti "poco scolarizzati" non li vuole nessuno (tedeschi francesi ecc) ...o meglio...pretendono che siano a carico del primo paese di approdo...quanto sto scrivendo è concreto e oggettivo o no??
Ora dammi tu qualche dato oggettivo e concreto che sia capace di convincermi che l'Europa (così come viene diretta) è "brava buona e giusta"
ok, parliamo di immigrazione.
mi stai dicendo quindi che c'è un provvedimento dell'UE che ha fatto sì che la Germania prima accogliesse i migranti e poi no? qual'è, quand'è stato varato e chi ha fatto sì che venisse approvato?
stando a quanto si legge sul Sole 24 Ore per ogni 1000 residenti in Germania 8.1 sono rifugiati, in Italia 2.4.
in questo grafico è indicato in blu l'entità percepita dal popolo di immigrati presenti sul territorio, in arancione quella reale, suddivisa per Paese:
ora, anche ammesso che comunque l'UE abbia decretato qualcosa che fa sì che l'Italia subisca l'immigrazione mentre la Germania ne abbia vantaggio, quanto e come questo incide negativamente sulla nostra economia?
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Sulla loro incide perché si sono presi gente laureata di cui le loro fabbriche avevano bisogno senza aver investito nella loro istruzione nemmeno 1 euro (cosa che fanno per altro anche con i ns giovani che non trovano lavoro in Italia) e hanno lasciato ai paesi rivieraschi la gestione dei migranti "senza ne arte ne parte"...se ti pare equo è solidale...bella unione europeaok, parliamo di immigrazione.
mi stai dicendo quindi che c'è un provvedimento dell'UE che ha fatto sì che la Germania prima accogliesse i migranti e poi no? qual'è, quand'è stato varato e chi ha fatto sì che venisse approvato?
stando a quanto si legge sul Sole 24 Ore per ogni 1000 residenti in Germania 8.1 sono rifugiati, in Italia 2.4.
in questo grafico è indicato in blu l'entità percepita dal popolo di immigrati presenti sul territorio, in arancione quella reale, suddivisa per Paese:
ora, anche ammesso che comunque l'UE abbia decretato qualcosa che fa sì che l'Italia subisca l'immigrazione mentre la Germania ne abbia vantaggio, quanto e come questo incide negativamente sulla nostra economia?
guarda che sono 27 i paesi
al netto di quelli che si so magnati pure le mattonelle pur di fare festa(la Grecia e l'Irlanda) e quelli che si sono fatti i conti sbagliati(Spagna e Portogallo) a conti fatti pare che solo l'italia senta sta rogna addosso come sindrome di Calimero
Sarà...ma non sono d'accordo...perché quelli che oggi fanno i bravi-retti-onesti-integerrimi sono gli stessi che in molte circostanze hanno goduto del movimento di denaro che si è creato con i paesi "spendaccioni"...in quei casi quel denaro non gli puzzava...che tempi quando si commerciava bellamente in (utili??) armi...quando si vendevano auto di lusso e finanziamenti per comprarle ecc
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