l'articolo giustamente sottolinea che non si tiene conto della qualità del servizio, e devo dire che l'infrastruttura della rete mobile (come pure la quasi totalità delle altre infrastrutture) in Italia è a livelli del terzo mondo, sia come copertura che come performance.
ciò di cui invece non si tiene conto è il rapporto del costo con quello dello stipendio medio, ed è grave perché così facendo si sparano numeri sterili, senza fondamento.
se in Svizzera, dove lo stipendio medio è abbondantemente superiore al triplo dell'Italia, si pagasse il doppio sarebbero loro ad avere un servizio più economico.
chiaramente si parla di cifre ridicole che non hanno peso nell'economia di una persona, ma il ragionamento corretto è questo.
personalmente, esercitando nel campo, pagherei tranquillamente il doppio per avere un servizio all'altezza di quelli di cui ho goduto altrove in Europa (e non).. ma è anche vero che io ci lavoro, non ci guardo i video sui gattini, quindi ho pure una sensibilità diversa.