non mancavano, erano diversi.
magari fossero mancati, non ci sarebbe stata.
ma per trovare merda nella storia di questo Paese non è necessario avere 10 anni in meno, basta conoscere la storia.
poi chiaro che se ci si ferma ai social i problemi sono i selfie.
io mi preoccupo più di una disoccupazione al 10%, di cui giovanile che supera il 30%.
mi preoccupo di un analfabetismo funzionale (cioè l'incapacità ad esempio di comprendere questo post) che ci vede al 4° posto nel mondo con un 28% della popolazione, di cui il 42% è nella fascia che supera i 55 anni e via via scendendo in modo direttamente proporzionale con l'età.
alla luce anche solo di questi due dati non fatico a disegnare il quadro che ha plasmato e portato i giovani di oggi ad essere così eccessivamente attivi in un mondo paradossalmente senza contenuti come quello dei social, mentre vanno verso un futuro inevitabilmente nero in un Paese disastrato.
e quei due dati (ma potrei portarne tanti altri su giustizia, istruzione, e via dicendo) non sono certo da imputare dei 15enni che si fanno i selfie.
sarò anche qualunquista ed ingenuo, non fosse altro per il fatto che ho 30 anni e non 40, o per il fatto che argomento poco le mie tesi, ma la ciclicità con cui, da che esiste l'uomo al mondo, si ripresenta il discorso de "i giovani di oggi fanno cagare", lo trovo sempre un po' stucchevole e privo di concretezza.