
Ciao, morini corsarino zz, corsaro 125 sv, yamaha xt 600, honda 400 four, honda 600 cbr del 1988, honda transalp 600, 2 majastic 250, T-max a carburatori, Silver wing 600 e 400, Siver Wingt 600, honda Sh 125, Triumph 800 Xrx ed in più grizzly con ruote da 10 e da 12 ( per le figlie)



Hai centrato il problema, quel piccolo distanziale mi rende sopportabile il calore prodotto dalla moto, perché quello che mi dava molto fastidio era proprio il contatto con il serbatoio.
Mica tutti sono spilungoni e senza panza come te
Se fossi un bandito la userei per scappare da una rapina, perché tira fuori l'ignorante che è in me
"Se fossi un bandito la userei per scappare da una rapina, perché tira fuori l'ignorante che è in me!"
Bon, visto che siamo in argomento... continuiamo con queste riflessioni, che con l'arrivo del caldo estivo, riappaiono come le zanzare...
Che la Explore/Tiger 1200 sia una moto "calda" non ci piove. Perchè è una moto protettiva, e molto. Per chiarire, ovvio che una naked è molto più fresca, perchè l'aria della corsa investe in pieno il pilota, e disperde più facilmente il calore proveniente dal motore.
Se tra una Bonneville e una Tiger fermi al semaforo (con le ventole attive) c'è poca differenza come calore che "avvolge" il pilota, ben diverso è appena ci si muove... e credo non si da spiegare il perchè.
Per quanto riguarda la Explorer/Tiger (e tutte le moto con particolare studio dei flussi per la protezione aerodinamica del pilota), la grande protettività (all'aria della corsa) che fornisce (e tra le comparative delle moto del segmento, è sempre stata la migliore) comporta come rovescio della medaglia il "problema" che in estate è più "calda" di altre (meno protettive).
Il motivo a quanto pare sfugge a molti (i tanti che si lamentano): semplice questione di aerodinamica, e dei flussi d'aria.
E se uno ha un minimo di conoscenze, e sulle cose ci riflette un po' su (non soffermandosi solo sui CV, o sull'equipaggiamento di "frocerie" che tanto vanno di moda), non può certo lamentarsi di aver fatto un "acquisto sbagliato". Tempo fa lessi su Facebook uno che si lamentava del calore, affermando convinto che la Tiger è "sbagliata" (progettata male) perchè lui aveva posseduto altre 4 Triumph, e nessun'altra era così calda!
Ma va'?
Roda da ridergli in faccia, se fossi stato davanti a lui: tra le Triumph, l'unica ad essere protettiva aerodinamicamente è proprio la Tiger, le altre (Bonneville, Thruxton, Scrambler, e la tua meravigliosa e unica Rocket III, marco40) sono Naked!!!!
Chiunque abbia nozioni almeno basilari di Aerodinamica (e flussi d'aria) sa bene che dove c'è un "deflettore" (parabrezza) che devia l'aria, c'è dietro di esso una zona di depressione, tanto più "vasta" quanto più il parabrezza è esteso (in larghezza e in altezza). Orbene, questa zona d'aria in "depressione" richiama l'aria circostante a "riempire" questa zona, è semplice Fisica.
Quindi, "richiama" proprio addosso al pilota l'aria calda (molto più calda di quella ambiente) proveniente dagli sfoghi (dei fianchetti) radiatore, dalla testata, dal sottoserbatoio, ecc ecc.
Semplice raffigurazione grafica del "fenomeno":
Flussi aria.jpg
E se noi "alziamo" il Plexi al massimo (nella immagine è nella posizione minima...) per godere della assenza di pressione dell'aria durante la corsa ("posso tenere la visiera aperta anche ai 200 all'ora, non ho aria sugli occhi!" sento dire spesso), ancora di più si crea depressione dietro il plexi (e soprattutto nella zona centrale della moto), che richiama maggiormente la aria calda della zona sottostante, quella del motore.
Difatti, soprattutto se noi teniamo il pelxi "alto", in velocità l'aria calda arriva in faccia e "su per il naso" (come hai detto tu, giustamente), ma se lo teniamo "basso", la cosa è molto meno avvertibile.
E per questa ragione (e per il motivo che ho descritto più sopra) io con la stagione calda monto il Plexi "piccolo" (quello che è di serie nella versione XCX, che mi sono tenuto quando ho cambiato modello): il calore che avvolge il pilota in spostamento è molto minore (rispetto al Plaxi Touring che il 90% usa), perchè minore (come ampiezza, e come valore assoluto) è la zona in "depressione" dietro al plexi, e i maggiori vortici che col plexi piccolo si creano attorno al pilota "mescolano" meglio l'aria. Tenendolo al minimo (basso) la differenza è avvertibile, come pure quando in autostrada lo si tiene in posizione "alta" (per non avere pressione sul casco, io sono alto 186 cm, e la testa è ferma anche a 160 all'ora) la differenza rispetto al Touring è tangibile. E non si avverte più l'aria calda "in faccia"...
E in Triumph mica son venditori di pomodori: a catalogo c'è un plexi ancora più "piccolo" - si chiama "Summer", guarda un po'... - che messo al "minimo" è a filo della palpebra del TFT, cioè praticamente un "unghia", per avere il massimo dell'aria della corsa, con il minimo valore (e ampiezza) della "depressione", che richiama l'aria calda del motore a riempire proprio la zona davanti al pilota...
Certo, l'aria (con ovvie turbolenze, dato che non è un flusso laminare) che in questi casi (plexi "piccoli") investe il casco, comporta una maggiore rumorosità aerodinamica (ad alta velocità in autostrada), ma non è nulla di fastidioso (meno di uno scarico aperto... di gran lunga!), e i più delicati di udito possono benissimo mettersi i tappi alle orecchie... piccolo prezzo da pagare (2/3 euro) per stare molto più freschi, in tutte le condizioni di guida "high temperature".
Esperienza recente personale: il 1 giugno son tornato su da Bari col plexi Touring (quando son partito, la mattina di lunedì 20 maggio, c'erano 16 gradi, a Padova) con temperatura di 28°/30°. E il calore era già avvertibile; non fastidioso per me, ma sicuramente avvertibile (daltronde con 30° la cosa migliore è auto con Clima acceso a palla... mica in sella con abbigliamento tecnico...)
Domenica scorsa, tratto autostradale (per fortuna breve, ero in sella da 12 ore) con 34°, ma con plexi piccolo... il caldo era ovviamente avvertibile (34° non sono uno scherzo, vestiti da moto), ma il calore proveniente dalla moto (cosce, busto e faccia... "su per il naso") era sensibilmente minore (su busto e faccia, completamente assente) di quello percepito durante la risalita da Bari, con temperatura più bassa di 4/6°, ma col plexi Touring montato...
Tanto che, a parte il sonno (ero sveglio da 27 ore...), la cosa non è stata per nulla fastidiosa, ma semplicemente catalogata con "oggi fa caldo"
(ed infatti, arrivato a casa, nelle operazioni di rimessaggio in garage, in pochi secondi ero brombo di sudore...)
Naturalmente, sono rilevazioni ed esperienze del tutto personali, queste che ho fatto con le mie Explorer/Tiger 1200; ma se uno vuol provare, non credo che non avverta differenza (davvero sensibile).
Personalmente, ho risolto al 90% il problema... per l'altro 10%, resto convinto che con temperature sopra i 30/35° andare in moto non sia propriamente piacevole (vestito in abbigliamento tecnico, come dev'essere).
Diciamo che è l'innegabile passione che ci spinge ad insistere...
come per il trombare: non è che da maggio a settembre mi astengo, perchè fa caldo e si suda...![]()
Ultima modifica di Blacktwin; 18/06/2019 alle 17:44





Completo, preciso e inappuntabile, senza se e senza ma!
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Sabba



Aggiungo che il caldo in zona pilota generato per effetto depressione è maggiormente percepibile in galleria in quanto la pressione dell'aria esterna è inferiore.
Anch'io in estate tolgo il plexi touring e metto lo standard.
"Se fossi un bandito la userei per scappare da una rapina, perché tira fuori l'ignorante che è in me!"


@Blacktwin
Non intendendomi di aerodinamica (nemmeno le basi) ieri ho seguito il tuo consiglio sulla mia Tiger sport, e, a parabrezza totalmente abbassato (-6 cm) il calore avvertito è nettamente inferiore ma, lo stesso problema di calore sulla sella lo avevo su una yamaha fz8 (naked) perchè? eppure li non dovrebbero crearsi zone di depressione, mentre su una suzuki gsx-s 1000 F, semicarenata e quindi più protettiva, la sella rimaneva sempre a temperature accettabili, il caldo su quella moto si avvertiva in zona caviglie quando non indossavo abbigliamento tecnico.
Perchè?
Comunque, grazie per l'accurata descrizione dei flussi d'aria, è sempre un piacere leggere e apprendere qualcosa di nuovo!![]()
Premettendo che non conosco i flussi d’aria ma se tra il telaio è il serbatoio si mettesse un deflettore per deviare l’aria verso il basso potrebbe funzionare? So che per le Harley c’è un optional da installare per deviare il calore del cilindro posteriore
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blacktwin
sono d'accordo
inoltre si anche per i flussi
..... il - il Plexi "piccolo" - lo valuto certamente
perchè in effetti puoi avere ragione a riguardo
quindi provo a sentire il costo per uno piccolo
da sostituire d'estate