
Originariamente Scritto da
Stinit
Escludendo i voti on line e gli algoritmi (che imho c'entrano come i cavoli a merenda e che citando Veltroni fanno sempre riferimento ai principali esponenti della parte a te avversa

) direi che nel caso specifico esistono le leggi e le procedure che ogni soggetto è tenuto a rispettare
...la "terza via" fatta di discrezionalità e quindi di una assunzione di una responsabilità che va aldilà del proprio ruolo e del proprie prerogative nel caso specifico imho non ha nessun senso...ed è se possibile anche controproducente e portatrice di ulteriore caos sopra a quello che già c'è (che basta e avanza)...
In buona sostanza, amico caro,
bisognava pensarci prima!...ora c'è poco da gestire/manovrare...purtroppo ora facciamo i conti con tutti gli sbagli!...i classici nodi che vengono al pettine!
Ora a danni fatti ci sono le procedure...le indagini...i tempi tecnici...ecc (e gli immancabili politicanti approfittatori di menti semplici che nelle realtà locali fomentano i cittadini proponendo salvifiche soluzioni lampo che "se non fosse x la tale cosa a quest'ora eravamo a metà dell'opera"
-bisognava autorizzare la costruzione di infrastrutture avendo l'umiltà e l'occhio lungo anche nel copiare chi nel mondo ha saputo fare meglio di noi... ci sono strutture tipo il Golden Gate Bridge (dove per altro sono passato) che stanno lì da 80 anni con una manutenzione ridicola e si reggono perfettamente ancora oggi!!...non dare spago a pseudogeni de noatri che a spese di pantalone costruiscono opere senza un senso "tanto che je fa!"...
-se lo stato non è capace di gestire le infrastrutture (che poi è da vedere...non lo si può far passare come un fatto automatico) o se cmq il privato può gestire meglio e con più puntualità si può ricorrere alla gestione dei privati...
MA
Bisognava operare politicamente non regalando concessioni faraoniche...e soprattutto obbligando i concessionari a investire in manutenzione congrue somme su tutti i manufatti in relazione al loro degrado...
-E soprattutto oggi...con le infrastrutture ridotte a cadaveri che facciamo? Li nazionalizziamo?

ma siamo impazziti veramente??!
