
Originariamente Scritto da
Dennis
In risposta al tuo solito "è (era) sotto gli occhi di tutti", addirittura questa volta proferito con imperativo urlo, ti rimando all'intervista di stamane del Foglio all'ormai noto ing. Brencich, più volte malamente chiamato in causa in questi giorni come Cassandra della situazione:
https://www.ilfoglio.it/cronache/201...crollo-210461/
Tecnico al Provveditorato per le Opere Pubbliche, avendo lui vagliato la relazione dalle cui righe citate ad opinione, neppure testualmente, tu elabori la tua tesi, ti consiglio di sottoporgli le tue evidenze sicuramente oggi utili all'opera della commissione d'inchiesta ministeriale.
Probabilmente, in forza delle quattro parole citate scandalisticamente sui giornali, saprai certamente fornirgli prezioso aiuto nel suo nuovo compito, illuminandolo financo sulle enormi evidenze che non aveva considerato nei mesi addietro.
Io invece, non avendo segrete evidenze nel cassetto, né competenza alcuna in materia, continuo a seguire rispettosamente l'operato dei tecnici che ieri ed oggi si sono dedicati a tale costruzione, i quali spero riusciranno a determinare le concause che hanno innescato il crollo e le modalità dello stesso, auspicando che l'indagine alimenti future ricerche e conseguenti normative che garantiscano alle opere civili sempre maggior sicurezza.
A riguardo del tuo secondo punto quindi, non vi è alcuna valutazione politica nell'affibbiare l'appellativo "gonzo" all'italiano tipo che, in forza della sua ignoranza, pretende di squarciare la nebbia dei misteri universali con la dozzinalità che lo contraddistingue.
L'imbecillità in questo paese è equamente distribuita secondo l'emiciclo parlamentare da essa rappresentativamente composto, prova ne sono appunto le variopinte battaglie a colpi di puttanate nelle quali il popolo e suoi degni rappresentanti si sono gustosamente calati per ammazzare il tedio ferragostano.