
Originariamente Scritto da
Ste3
una soluzione rapida per il ponte non esiste, hai interpretato male le mie parole. Solo un fesso potrebbe credere che in pochi mesi si possa demolire un gigante di cemento armato con sotto palazzi, capannoni, strade e ferrovie.
io mi riferisco alla riapertura di una strada che sarebbe ossigeno puro per tutti noi e che al momento è bloccata per un non ben specificato motivo, che nessuno ha mai spiegato ad oggi.
L'autostrada chiusa, per quanto possa sembrare assurdo, ora è il minore dei mali. La città è spezzata in due perchè sono chiuse le strade ordinarie sotto al ponte. Due sono state distrutte dal crollo, una è sotto la parte del ponte sospesa (passa proprio sotto la prima torre da est, quella con i tiranti esterni applicati sugli stralli negli anni 90), mentre un'altra passa sotto la parte del ponte non sospesa, dove il viadotto è già più basso e fa la curva per collegarsi alle gallerie che portano verso il casello di Genova Aeroporto.
Basterebbe aprire quest'ultima per dare respiro a tutti e per permettere a parecchie attività di non chiudere nel giro di poche settimane. Ci hanno già fatto transitare dei trasporti dell'Ansaldo, ma nessuno si prende la responsabilità di aprirla al traffico. Il ponte in quella zona non è pericolante, almeno questo è quanto stato scritto da una perizia voluta dal comune per permettere ai lavoratori Ansaldo di tornare in ufficio da mercoledì. Il sindaco ha autorizzato il transito solo fino al cancello Ansaldo, pochi metri prima di passare sotto al ponte.
per riassumere, siamo nella merda e lo saremo molto di più quando tutti rientreranno dalle ferie, ora la città è ancora vuota.