Vero, ma c’e un lato positivo.
Purtroppo i motociclisti moderni sono “meno motociclisti” di quelli di una volta, che definirei nostalgici, meno inclini alle mode, più “amanti” del proprio mezzo.
Il motociclista odierno in genere si interessa del marchio solo se fa figo, ma non si innamora certo del proprio mezzo, perché appena esce la nuova versione se ne dimentica/disinnamora e lo sostituisce.
Se lo gode come un bene momentaneo, da sfoggiare in tutta la sua lucentezza e frocieria elettronica, e poi lo butta in un angolo preferendogli quello ancora più lucente e frociato, finché non ne arriverà uno ancor più lucente e ancor più frociato, e così via.

Per fortuna esiste anche una minoranza di persone che bada di più al sodo, e tra queste (sempre meno a dir la verità) rimangono i nostalgici del marchio.
Negli States ce ne sono ancora tanti (più che da noi in Europa) ed oltre ai milioni di appassionati di Harley Davidson esistono anche quelli di MotoGuzzi e Indian.
Per cui non escluderei delle buone vendite in USA per quanto riguarda la V85TT.
Un aiuto in tal senso potrebbe venire anche dalla età media del motociclista, che si sta alzando perché i giovani pensano di più al cellulare e al fitness.
Sempre meno ragazzi comprano la moto, e quasi nessuno ha solo la moto come unico mezzo (come avevo io fino a 20 anni, a come sono messo adesso che ne ho 60 ....... ma probabilmente sono un caso umano).
L'età “aiuta” a diventare nostalgici (vedere i miei due Gilera 2T, ma sempre relativamente al caso umano di cui sopra), e se si bada al sodo non si può negare che la nuova Guzzi sia un gran bel gioiellino!
Le mode passano, l’amore eterno no, e credo sia questo l’obiettivo di Case storiche come MotoGuzzi, MVAgusta e magari anche MotoMorini, Mondial e Gilera (tanto per citarne alcune che hanno vinto tutto e più di tutto).
Lo sapevate che anche la Maserati faceva delle moto, e quella che correva era guidata da un mio amico (Giuliano Trebbi)?
Conosco molto bene anche il presidente del club Moto Maserati, e ogni tanto ci porta in officina delle moto (di una bellezza unica) da revisionare.
Questo è amore, e a Mandello del Lario sperano in questo.