Amen.

Come potete ben vedere, ci sono pregi e difetti in qualsiasi mezzo al mondo, GS compresa.
Visto che di norma è assunta come migliore moto della produzione, bisogna anche essere onesti e rilevare che quei pochi difetti che ha, esistono davvero e sono persino abbastanza percepibili.
L’ingombro laterale, la complessità meccanica (lo sapete che per regolare le fasature degli alberi a camme ci si impiega il doppio del tempo rispetto alle moto convenzionali, cioè con i cilindri in linea, e l’operazione richiede attrezzi particolari e costosissimi?), le vibrazioni, il consumo di lubrificante, gli innesti rumorosi e a volte contrastati del cambio, il poco feeling della ruota anteriore, il prezzo ........ solo per citare i principali.
È quindi la moto perfetta?
No, può essere considerata tra le migliori del mondo, ma non è affatto perfetta.

Con questo, ripeto, non voglio dire che faccia schifo, anche perché se consideriamo che tutte le moto hanno difetti, dovrebbero far schifo tutte.
Per me è tra le migliori tuttofare, ottima per il turismo, molto efficiente nei consumi (la RT, nonostante il peso e la cilindrata, consuma molto meno della Tiger Sport) e anche abbastanza affidabile (e qui si aprirebbe un altro mondo, ma lasciamo stare).
Convengo pure che, una volta presa confidenza con il sistema di sospensioni, le BMW GS (e RT) si guidino con una facilità disarmante, e penso che sia questo uno dei principali motivi del suo successo.
Ad esempio un vantaggio innegabile di queste particolari sospensioni è che risente poco (o comunque meno delle moto con sospensioni tradizionali) del degrado dei pneumatici, o anche della tipologia degli stessi.
La frenata è “automobilistica”, nel senso che l’assetto “piatto” tende a far lavorare sempre al 100% il sistema disco/pinza/pastiglie.
Il motore tira ai bassi regimi in modo incredibile, forse anche troppo nella mappatura più spinta, ma l’ON-OFF è quasi inesistente (qui bisogna dar merito agli ingegneri tedeschi per aver messo a punto in modo perfetto l’elettronica).
Poi gli accessori dedicati, costosi ma perfettamente integrati e funzionali.
BMW cura molto questo aspetto.
Ne ho avuto prova montando di tutto e di più sulle due RT che ho sottomano.
E aggiungo pure che le plastiche della carrozzeria si smontano facilmente e, ancor più facilmente si rimontano, indice di un’ottima ingegnerizzazione.

I pregi sono davvero tanti, e il successo di queste moto deriva in gran parte da ciò, ma anche da una buona dose di moda.

Però, caro Tony, è abbastanza normale che una GS ti svernici in curva.
L’assetto delle moto MC in genere non è fatto per correre in pista (anzi), mentre la GS (regolando opportunamente le sospensioni) può risultare un’arma micidiale.
Ma all’esterno della GS sfilerebbero indisturbate le varie Monster, Brutale, MulstiStrada, Tuono, eccetera eccetera.
Nel senso che c’è anche di meglio!

Ecco che una classifica totale/totalitaria della moto migliore su tutti i fronti non si può nemmeno fare.