
Originariamente Scritto da
_sabba_
Hai pienamente ragione, ma proprio per ciò che hanno scritto gli amici qui sopra, nella realtà dei fatti la zuppa è sempre quella e pertanto viene sempre meno voglia di scrivere ripetendo le stesse cose.
Il problema non è nemmeno il salone in se, piuttosto bisogna considerare che le news (in alcuni casi fake, ma spesso veritiere) si trovano in Internet già dal primo giorno di apertura (per stampa e operatori), o addirittura ancora prima dell’inizio lavori.
Negli anni ‘80, il sottoscritto e il fratello andavano alla biglietteria del MotorShow alle 7:30 del mattino per essere i primi a fare i bilgietti e ad entrare in fiera. Allora non c’erano notizie sulle novità, non c’era Internet e non c’era nemmeno la possibilità di fare i biglietti online.
Ora quasi tutti arrivano già con il biglietto in tasca, i merdosissimi zainetti in spalla che spaccano i maroni a quelli intorno, ma anche la faccia/occhiali se uno si gira in fretta senza porre troppa attenzione.
Allora si usava il Loden senza orpelli, e si portavano a casa i gadget con le classiche borsine con su scritto un marchio importante (Honda, Harley Davidson, Ducati, ecc.).
Era persino da fighi, e non disturbava nessuno.
Poi hanno inventato gli zainetti....
Vabbè, aggiungo a questa disquisizione “tecnica” un pensiero personale.
Allora si vivevano i saloni in prima persona. Per davvero!
C’erano più eventi che ti coinvolgevano (compresi i test in pista dei vari modelli, sia su asfalto che sterrato/fettucciato), e i piloti ufficiali camminavano tra gli stand assieme al pubblico.
E c’erano anche meno allupati (in percentuale), e se lo erano guardavano anche le moto (oltre a salirmi sulla schiena per gridare alla Dellera di tirare fuori una tetta)....
