
 Originariamente Scritto da 
Sting
					 
				 
				dal sito di Confcommercio:
ECONOMIA
       Confcommercio, l'Italia non cresce più da 30 anni
                                                               
                  
                                  Negli  ultimi 30 anni l'Italia ha smesso di crescere fino a diventare il  fanalino di coda tra le maggiori economie mondiali. E' quanto rileva un  rapporto del centro studi di Confcommercio che analizza a  trecentosessanta gradi la situazione economica e la crescita di lungo  periodo dell’economia italiana, l'andamento dei consumi e dell'impatto  che l'aumento dell'Iva avrebbe sulle tasche delle famiglie italiane in  vista della Legge di Bilancio. In 60 anni, sottolinea il report,  l'Italia è cresciuta in media del 2% attestandosi al sedicesimo posto  tra i 25 Paesi presi in considerazione dalla confederazione. Nei primi trenta, dal 1961 al 1990,  l'economia italiana è cresciuta mediamente del 3,5% (sesto posto e  meglio della Germania al 2,9%). Nei secondi trent'anni, dal 1991 a oggi,  l'Italia è però cresciuta in media solo dello 0,5% diventando la  peggiore economia dei 25 Paesi. E dall'inizio della crisi (2008) il Pil  reale pro capite è diminuito di 1.500 euro, passando dai 28.200 a 26.700  euro. "Siamo diventati un piccolo Paese in un mondo relativamente  grande", ha detto il direttore dell'ufficio studi Mariano Bella.
       
12 Settembre 2018
Ricordate perchè fu liberalizzato l'orario dei negozi? Per aumentare i consumi.
Ebbene, è sotto gli occhi di tutti quello che è successo, siamo tra gli ultimi, se non gli ultimi, in Europa per consumi interni, il problema è stato ed era l'orario dei negozi?
No!
Il problema sono i bassi salari e le tasse troppo alte, per chi le paga.
Il successo delle vendite online è sempre legato al prezzo pagato, meno salario=cerco merce più scontata, ergo....
Ed in più in tutta Europa c'è una regolamentazione sulle apertura domenicali e festive, siamo noi diventati la terra dei cachi?
forse si