
Originariamente Scritto da
TheStreetOwl
No vedi @
z4fun, il discorso (mio, personalissimo…) è un’altro.
La Moto Morini, che di italiano oramai é stato appurato ha ben poco se non pochissimo, è stata rilevata da una azienda cinese che fa, faceva e farà scooter. Sulle riviste di settore (ma anche qui, basta che scorri gli ultimi 10 post) si cerca di far credere, o se preferisci di far leva, sul nome Moto Morini, per suscitare l’entusiasmo di un marchio storico, che con l’ultima nata, di storico ha ben poco.
Facciamo un piccolo esercizio.
Prendiamo la moto e togliamo dal serbatoio e dai carter la scritta Moto Morini.
Basiamoci sui dati. Telaio in tubi di acciaio, bicilindrico da 60 cv, 56 nm, 170 km/orari display tft, “niente ride by wire, TC, mappature”. Omologata euro 5 (ma non si capisce come possa esserlo se l’ABS è disinseribile). Forcella Marzocchi 50 mm, posteriore Kayaba. Su qualche rivista del settore (online) sembra che il motore giri molto tranquillo (ma va?) che ci siano un po’ di vibrazioni, e che nel complesso per viaggiarci non sia proprio il suo terreno. Allora facciamoci un po’ di fuori strada? Con un mezzo con 60 cv e 243 kg di ferraccio da portare in giro? Non mi pare il caso.
Bene adesso attacchiamoci al sebatoio un nome qualsiasi. Yamaha, Honda, Triumph, Kawa, Harley, Bmw, ecc ecc…secondo te ( onestamente) qui ma anche sulle riviste di settore quanti avrebbero detto “Yamaha ha fatto una merda di moto che più merda non si può”.
Adesso l’ultimo esercizio.
Attaccaci il suo nome vero sul serbatoio.
ZHONGNENG.
E dimmi un po’ quante nè venderebbero….
Con buona pace dell’ingegner Gustavo…
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