
Originariamente Scritto da
mic56
Non mi pare fossero schifate, se non forse da una esigua minoranza di conservatori ostinati.
Io invece ricordo lo stupore di vedere quattro cilindri alla portata di tutti, cromature scintillanti, freni a disco anteriori, strumentazioni piene di spie razionali e con lancette che non vibravano, messa in moto con un pulsantino, carter motori sempre asciutti e bulloni che non si perdevano per strada.
Certo...poi avevano alcune pecche, come per esempio i telai che davano poca stabilità...ma rispetto alle forme massicce e sgraziate delle tedesche, dell'approssimazione delle italiane e dell'inaffidabilità delle inglesi suscitavano vivissima ammirazione da parte dei più.
Io comunque sebbene ne subissi il fascino (avevo all'epoca una BSA con cui viaggiare era una vera e propria odissea e che è stata la moto di cui sono stato più innamorato) non ne ho mai posseduta una.