
Originariamente Scritto da
marmass
E ci risiamo: Giggino trionfante annuncia che ha tagliato il cuneo fiscale, finalmente! 1,7 Mld in 3 anni attraverso riduzione premi assicurativi INAIL
per le aziende (quindi i dipendenti in busta paga non vedranno nulla). Magari tace sulla riduzione di 150 Mln tra incentivi alla prevenzione e premialità alle aziende virtuose, visto che il bilancio INAIL è in utile per 3 MLD e si poteva attingere da lì, ma glissons. Bene, ne sono contento e condivido.
Qualcuno forse ricorda il bonus 80 € di un Innominabile. Importi in gioco ben più elevati. Quella è riduzione cuneo attraverso un abbattimento IRPEF imprese, i datori di lavoro pagano meno, i soldi finiscono quasi tutti direttamente in busta paga del lavoratore e una piccola parte resta all'impresa. Diretto, semplice, immediato. Poi la coppia attuale li voleva trasformare in semplice detrazione fiscale per pagarsi RdC e quota 100, per fortuna qualcuno li ha fatti riflettere e la cosa è rientrata
per il 2019, ma di nuovo glissons.
Intervento nell'imminenza di elezioni quello, in imminenza di elezioni questo.
Domanda: grazie da imprenditore del dono, ma se si fosse ampliata la platea degli aventi diritto agli 80 €, o se si fosse alzata la quota di detrazione IRPEF, non sarebbe stato un intervento più diretto per rilancio consumi, lotta alla bassa retribuzione...soldi in busta paga, e si sarebbe evitato un altro degli innumerevoli interventi legislativi che complicano la vita a tutti? Si può dire che la detrazione IRPEF di renziana memoria (e relativi insulti che ne sono derivati) forse non era proprio questa gran cazzata? Comunque le imprese ancora ringraziano per il gentile omaggio come da link allegato, Giggino ora potrà dire che non è vero che ce l'ha con i "prenditori". Un colpo al cerchio e uno alla botte che maggio si avvicina
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