Pensa che io l'ho fatta al contrario, mio malgrado... borsa di studio all'università, 1 anno di tecnico di laboratorio sempre all'università, collaborazioni pagate "alla come viene", un tentativo con una mia impresa (troppo inesperto, ma col senno del poi non era proprio malissimo) poi finalmente un contratto stabile, ma l'azienda ha chiuso (crisi del 2001); ne ottengo un altro ma cambiano un po' di leggi e chiude anche quest'altra azienda.
Dal 2014 partita IVA, e nonostante detesti il "capitone" con tutte le forze devo dire grazie al nuovo regime forfettario perché prima lavorando 50 ore a settimana mi rimanevano in tasca sì e no 1300 euro.
Straconcordo con Marmass che serve stabilità legislativa.
Qui cambiano leggi su lavoro, fiscalità, commercio, appalti, rapporti con la PA etc. ogni trenta secondi, non è possibile per un imprenditore pianificare decentemente niente.
Il primo che passa si inventa modifiche roboanti e spesso inapplicabili, che scoraggiano gli investimenti a medio-lungo termine, fondamentali per creare lavoro.
Comunque questi sono incredibili. Pensavo avessimo già toccato il fondo con i vari ministri Tremonti, La Russa, Gelmini, Bossi (!!)... e il presidente del consiglio che faceva le corna alle foto in UE... ma è chiaro che possiamo peggiorare ancora molto.








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