il discorso DiFra, Monchi e co. sarebbe da sviscerare in ore.
Monchi 2 colpi li ha sbagliati di brutto: pastore e nzonzi che con il gioco della roma non c'entravano niente, ma sulle uscite non credo abbia sbagliato una virgola e di certo si è trattato di una strategia comune con il presidente del club. E' saltato perchè semplicemente hanno fatto saltare l'allenatore che aveva scelto e difeso e la rescissione del contratto non è altro che una logica conseguenza.
DiFra qualcosa ha sbagliato ma non si può tirare la croce addosso a chi l'anno scorso si è giocato l'accesso alla finale di champions con una rosa che forse era da ottavi ed invece ha pure estromesso dalla coppa il barca. Non credo che altri allenatori avrebbero saputo far di meglio anche perchè la capitale è sempre stata un ambiente difficile, non a caso nemmeno la lazio di cragnotti dei primi 2000 (che era una corazzata pazzesca) riuscì ad avere continuità di risultati.
Lasciando stare il discorso Ranieri che sicuramente è stato scelto solo per arrivare a fine anno con meno trambusti possibile (visto che conosce società, giocatori e piazza) e magari per provare a rientrare in zona champions a mio avviso se questa era la strada segnata (perchè lo era già da fine 2018, inutile raccontarsela) forse sarebbe stato meglio un esonero a gennaio quando ancora era tutto ancora in gioco. IMHO.
Detto questo mi dispiace veramente che la Roma sia uscita dalla coppa.







				
					
					
					
					
				