





Non è cosi....una volta ritirata la moto e pagata,non sei piu' nessuno!......dipende anche da concessionario e concessionario.Il marketing per casa madre Triumph e concessionarie rappresenta non solo un costo,ma anche una non conoscenza di buona educazione e intelligenza,mentre invece rappresenta uno dei migliori investimenti. Sono fiero e contento della mia Bonnie 865,e cio' mi ripaga di ogni eventuale contestazione che possa nascere.![]()
io credo, ma sicuramente sbaglio, che invece il cliente vada seguito anche nel post-vendita e fidelizzato... se lo fai, tornerà sempre.
ti faccio un esempio, che sempre di motori tratta.
cambio macchina (ma solo perché non voglio avere grane/problemi/mi piace, perché faccio un max di 6/8 mila chilometri annui) max ogni 4 anni e sono approdato in toyota nel 2003 e mi sono sempre trovato bene, per cui perché cambiare marchio?![]()



Quoto sulla fidelizzazione del cliente. A gennaio 2018,cambio il mio vecchio Mercedes con una Bmw......dopo due mesi dall'acquisto.ricevo 2 telefonate,una dal titolare della concessionaria ed una dal capo officina...volevano sapere del mio stato di gradimento ed eventuali anomalie riscontrate.A Natale 2018,ricevo un bel cadeau:una bottiglia di champagne Perrier,ed un set di tappetini di velluto.......questi il dna del marketing,ce lo hanno nel sangue. Con i marchi tedeschi si casca sempre in pieidi,e quiindi ho voluto cambiare.