
Originariamente Scritto da
_sabba_
Non ho letto tutto l’articolo, ho solo scritto quello che accade di solito alle aziende che operano in Italia.
Era solo una costatazione.
Senza aiuti, spesso gli imprenditori si trovano costretti a spostare la produzione all’estero.
Per me ogni “salvataggio” di una azienda che opera sul nostro rterritorio è un bene, forse a parte Alitalia che continua ad essere una fogna di debiti.
Hanno salvato la Marzocchi, e se la nuova alleanza servirà a salvare Nolan Italia, a prescindere dalle politiche che ci sono dietro, bene, benissimo.
Ma come in ogni fusione/alleanza, anche Nolan (essendo la parte acquisita) dovrà sottostare alle regole commerciali della casa francese.
P.S. Un esempio la USAG, che ora fa parte della StanleyBlack&Decker assieme alla francese FACOM.