Era uno dato riportato da Federico Rampini in un suo discorso in merito alle produzioni globali...il concetto era basato sui soldi pronto uso in tasca alla gente nel mondo (quindi al netto di qualsiasi forma di prestito ufficiale o mascherato)...e in base a questi soldi la merce (beni e servizi) che si immettono sul mercato.
Bene...spannometricamente avevano calcolato la presenza nel mercato di beni e servizi per l'80% in più di quello che i soldi "veri" e realmente sul banco possono acquistare.
Detto questo...ipotizzato che questo studio non è oro colato da raccogliere con il cucchiaino...ipotizzando che data la vastità dei numeri è probabile qualche imprecisione ci sia...se anche fosse vero solo per la sua metà sia comunque una cosa su cui riflettere e in maniera anche molto seria...