Non entro mai in questa sezione perché per scelta personale cerco di evitare argomenti quali la politica e il calcio, che ho potuto constatare portano ad un livello di faziosità tale da togliere il lume della ragione.
Ma siccome in questo forum vi sono soggetti dotati di non comune intelligenza, anche se a volte, o spesso, la pensano diversamente dal sottoscritto (vi leggo, a volte, anche se non intervengo), e poiché siete sempre "sul pezzo", mi è parso assai strano questo silenzio assordante circa un argomento che mai, nella storia della Repubblica, aveva messo a nudo come ora il vero volto della magistratura italiana (o, almeno, di gran parte di essa, il 90% dei magistrati è iscritto all'ANM), con molti dei cui componenti ho, ahimé, a che fare ogni giorno.
Questione su cui nel lontano 1989 ho fatto la tesi di laurea, e su cui in 30 anni, anche perché quel mondo l'ho vissuto dall'interno in sei anni da magistrato onorario, non ho fatto altro che convincermi e rafforzarmi della fondatezza di quello che sostenevo già da laureando, per venire poi mortificato e smentito nei fatti, quotidianamente, poiché LA CASTA, salvo tirarsi coltellate alla schiena alla prima occasione, ha sempre fatto quadrato contro qualsiasi proposta di legge che li riguardasse, indipendentemente da quale schieramento politico fosse al governo.
https://www.tgcom24.mediaset.it/poli...-201902a.shtml
Come al solito, non me ne vorrete, non interverrò in questa discussione (sempre che qualcuno abbia voglia di dire qualcosa, visto che fino ad oggi siete rimasti dormienti su un fatto di una gravità inaudita).
Da parte mia non posso aggiungere altro, non solo per la mia decisione indicata all'inizio, ma perché se scrivessi quel che realmente penso mi ritroverei minimo con un procedimento disciplinare aperto, salvo che a qualche PM "illuminato" non venisse in mente adirittura di querelarmi per diffamazione a mezzo stampa.