Secondo me non si girerà alto, in quanto il motore non ha nulla a che fare con quello della panigale o della street.
Sarà molto fruibile ai bassi con una bella coppia prepotente fin da subito.
Il propulsore si caratterizza per le sue doti di compattezza e leggerezza ma promette di essere comunque sfruttabile sia per l’adventouring sia per qualche “tirata”. Tutte le scelte tecniche fatte in fase di sviluppo del progetto V4 Granturismo hanno l’obiettivo di garantire la massima fluidità di funzionamento unita a un allungamento sostanziale degli intervalli di manutenzione, fino a ogni 60.000 km, grazie alla nuova distribuzione che prevede un sistema di richiamo valvole a molla.
Inoltre, il motore a molle assicura grande regolarità di funzionamento ai bassi regimi. Il V4 Granturismo (che pesa poco meno di 67 chilogrammi, 1,2 kg più leggero rispetto al bicilindrico Testastretta utilizzato sulla precedente Multistrada 1260) eroga una potenza di 170 CV a 10.500 giri/minuto e una coppia massima di 125 Nm a 8.750 giri/minuto ed è omologato Euro 5.