Vi va di raccontare il più grande strizzone che avete preso guidando?
Io al passo di Monte Giove, tanti anni fa. Pietrisco in mezzo a una curva a destra, per evitarlo ho fatto un dritto di quelli brutti brutti!
Vi va di raccontare il più grande strizzone che avete preso guidando?
Io al passo di Monte Giove, tanti anni fa. Pietrisco in mezzo a una curva a destra, per evitarlo ho fatto un dritto di quelli brutti brutti!
Chi va piano, arriva dopo.
N Beh, penso che tutti noi abbiano strisciato nelle mutande, anche più di una vota....
Una tra le più ridicole è questa.
Io e un amico ci accingiamo a fare un giretto per i colli bolognesi.
Avevamo entrambi il Benelli 2C (io il 125 blu/nero, lui il 250 rosso), quelli con il freno a tamburo anteriore.
Io conoscevo bene il mio “pollastro”, e cercavo di non surriscaldare il freno anteriore adottando una guida “morbida”.
Il mio amico, molto esuberante, si cimentava in staccate intense e accelerazioni vigorose.
Certo, si divertiva molto più di me, ma quando siamo scesi dal Santuario di San Luca il suo freno è andato completamente in “fading”, e nella curva delle Orfanelle non è riuscito a rallentare ed è andato dritto imboccando il cancello del convento, terminando la sua corsa alla fine del cortile interno (in mezzo a una decina di suore esterrefatte)...
Vai te a spiegar loro che la moto non aveva più i freni!
E gli è andata anche bene (striscia nelle mutande a parte), perché il cancello era aperto (normalmente è chiuso).
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Sabba
Ultimi due "incontri ravvicinati" con l'asfalto per colpa dello sporco (3 anni fa' e l'anno scorso) in autonomia e a velocita' fortunatamente bassa (50/60 km/h).
Danni fisici vicini allo zero e molto contenuti alle moto.
Pero' adesso quando mi accorgo di ghiaino in curva mi irrigidisco leggermente.........![]()
Ultima modifica di bessol; 24/08/2019 alle 18:42
"se non sei felice con poco non sarai mai felice con niente"
José Alberto Mujica Cordano
Il peggiore sicuramente me lo sono preso anni fa con la Thruxton,venivo da Gavi Ligure verso Arquata Scrivia,sorpasso un camper,appena faccio per rientrare c'erano 3 ragazzini con degli scooter sulla mezzeria intenzionati a svoltare in una strada a sx,in lontananza sull'altra mano arrivava un camioncino di muratori che per fortuna costringeva i 3 ragazzini a stare fermi per dargli la precedenza,a quel punto ho solo potuto schivare i ragazzi e dare gas e sperare di rientrare in mano prima che arrivasse il camioncino,per fortuna il conducente del mezzo ha frenato dandomi il tempo di farlo sennò addio samuraigiuro che avrei voluto fermarmi e farmi anche picchiare da tutti i presenti ma sono riuscito solo ad alzare un braccio al cielo in segno di scusa e a sparire come il vento,avevo l'adrenalina talmente alta e il cuore a cannone che sono riuscito a fermarmi solo una decina di km dopo,tremavo ancora
tra i fiori il ciliegio,tra gli uomini il guerriero
al ritorno da un giro su una strada stretta (dove di solito rallento sempre) un camion mi taglia la strada per girare..per poco non sfioro la mia spalla con il rimorchio...volevo tornare indietro per dirgliene 4...per fortuna i miei amici mi hanno fermato...
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".
Anni fa durante un giro con amici in Trentino abbiamo imboccato una strada con delle curve fantastiche e asfalto perfetto (in quei posti è sempre perfetto) e abbiamo iniziato ad alzare un po' di più il ritmo. Fu facile per me è la mia FZ1 perderli ma ad un certo punto mi trovo dietro uno con un ducati 848, dopo poco mi passa e decido di stare con lui. In ingresso di una curva a destra lui frena maledettamente forte e presto, quindi lo passo ed entro in curva con una discreta piega. Dopo qualche metro, mentre ero in piega, scopro che in uscita la curva chiude con un angolo retto a sinistra. Raddirzzo e freno come se non ci fosse un domani. Mi sono fermato con la ruota anteriore che baciava il guardrail e la spalla destra sul muro di roccia che costeggiava la strada lasciand una striscia nera sull'asfalto e una marrone nelle mutande. Mi sono fermato al primo bar che ho trovato per allentare la tensione assieme agli amici. Li ho ritrovato il ducatista e scambiando 4 chiacchiere ho scoperto che quel tizio era del posto e ovviamente conosceva le curve a memoria.
Per fortuna mi è andata bene e da allora non ho più fatto il mona.
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Ultima modifica di Lord T; 25/08/2019 alle 10:43
una vita fa, anni 80 lungo la vecchia strada che costeggia la costa del gargano un auto sbaglia completamente la curva e mi punta di brutto, non so come sono riuscito a passare tra l' auto e la parete di roccia. Mi giro e la macchina era praticmente appogiata alla parete, Quella volta è proprio stata una questione di centimetri
Ultima modifica di leo2; 25/08/2019 alle 18:33
Primavera di 2 anni fa, avevo ancora la Ducati, in salita su una delle mie strade preferite, cervello spento e gas aperto, 2 tornanti, il primo a sinistra e il secondo a destra, in uscita dal secondo a metà acceleratore in seconda una pezza di asfalto completamente liscio, partono contemporaneamente entrambe le ruote verso l'esterno, di un buon metro abbondante; ero ancora in piega e penso di essermi salvato perchè premevo con lo stivale tra asfalto e motore...
Ho avuto la giusta dose di riflessi/fortuna (nella percentuale di 1/99), ma la curva successiva il cervello era ancora spento e il gas aperto.
Arrivo fino a fine strada, in quel periodo chiusa, e torno indietro; non comprendo ancora ciò che è successo finchè in quello stesso punto trovo moto a terra e ragazzo e ragazza a bordo strada, caduti per colpa dell'asfalto scivoloso; niente di serio ma poteva andare molto peggio.
Ecco, in quel momento ho avuto un po' paura.
Ne ho presi tanti che ho perso il conto.... L'ultimo è stato un bimbominkia che ha ben pensato di fare inversione di marcia mentre ero in sorpasso... Svolta e freccia assieme ed io che bestemmiavo a più non posso affidandomi a san brembo, fortuna andavo piano e ho solo strisciato il carter alternatore appoggiando la moto a terra.... La golf si è presa una bomba da 300 kg e gli ho ben piegato la portiera, lo scrivente ha incassato bene il colpo con qualche livido e con sommo piacere pure avuto ragione da parte dell'assicurazione.
anni fa, un caldo bestiale, mi fermo in un bar e chiedo una birra.
mi dissero che non la tenevanopuro terrore
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