
Originariamente Scritto da
alex78pe
Me lo chiedevo anche io l'altra sera a cena con la mia compagna, la risposta, almeno per me, è molto semplice... All'italiano medio non piace che chicchessia si dimostri non dico più intelligente, ma neanche un minimo più riflessivo di come si crede di essere. Dare retta a una persona che parla del male che stiamo facendo a questo pianeta implicherebbe uno sforzo per guardarsi intorno, rendersi conto di cosa sta realmente succedendo e, forse, mettere in discussione anche i propri comportamenti. E questo vorrebbe dire che qualche piccolo errore lo commettiamo tutti, compreso chi scrive naturalmente. Ma l'italiano non sbaglia, mai, sia mai che qualcuno, per di più una ragazzina (cazzo vuoi capire a sedici anni), straniera (guardassero a casa loro che non è che perché so svedesi so per forza più bravi di noi), con i genitori (si dice) ricchi (o comunque di classe medio alta, come se per accorgersi che c'è un tantino di inquinamento in più devi per forza essere un poveraccio senza soldi, lavoro o prospettive...) per di più "handicappata" (manco c'ha 'na faccia simpatica, ma sta male, non ragiona) ne sappia più dell'italiano medio...
P.S. le cose tra parentesi, purtroppo, le ho sentite spessissimo dal vivo negli ultimi mesi ogni qualvolta è uscito fuori l'argomento tra colleghi, amici, conoscenti, parenti, gente a passeggio, in fila alle poste, in area cani, in montagna dopo un giro in moto durante una sosta tra bikers, ecc...